Accende la stufa e viene ustionato: grave un 53enne di Grisignano
Una banale stufa che rischia di diventare un killer spietato. E un gesto altrettanto banale che sta costando caro ad un uomo di Grisignano, G. P., di 53 anni, il quale giovedì sera è stato avvolto dalle fiamme riportando ustioni di terzo grado sul tronco. Ferite gravi che ne hanno consigliato il trasporto dal S. Bortolo di Vicenza al Centro Ustioni dell’ospedale universitario di Verona. Secondo la ricostruzione della vicenda, il malcapitato grisignanese avrebbe tentato di riaccendere la stufa nella sua abitazione, utilizzando del liquido infiammabile. Un ritorno di vampata a quel punto lo avrebbe sorpreso rendendolo una sorta di torcia umana.
L’uomo, che non era solo in casa al momento dell’incidente, è stato abile ad autosoccorrersi utilizzando un getto d’acqua in giardino e richiedendo nel contempo l’aiuto di un familiare, precipitatosi al capezzale del ferito. Il fatto si è svolto nella rimessa dell’edificio. Poi la corsa contro il tempo per ricevere le cure immediate prima nel nosocomio del capoluogo berico e successivamente nel polo scaligero specializzato per le vittime del fuoco. Le sue condizioni di salute generali non destano più preoccupazione dopo un primo momento in cui si era temuto il peggio, pur rimanendo di una certa gravità.