Serie C: ennesima umiliazione per il Lane, a Trento ne prende quattro. Diana vicino all’esonero (Video contestazione)
Una crisi senza fine che giunge dopo l’ennesima umiliazione subita, dopo Fiorenzuola e Legnago si pensava di aver toccato il fondo ma a Trento è andata anche peggio. Una serie di risultati negativi senza precedenti collezionati da giocatori che scendono in campo senza mordente, voglia di giocare, grinta e idee tecniche. Allo stadio Briamasco la 18esima giornata del girone A di serie C si è trasformata in una vera e propria “tragedia sportiva” il Lane non ha mai tirato in porta in novanta minuti più recupero e il momentaneo pareggio è arrivato da una sciagurata azione in disimpegno da parte dei padroni di casa. Quattro gol subiti, tutti con gravi errori di posizionamento e movimento collettivo; dalla trasferta trentina sono emersi tutti i limiti e i problemi di una squadra allo sbando e che se non trova le giuste soluzioni rischia di crollare ancora rischiando di non arrivare a disputare nemmeno i playoff. Per questo motivo, oltre alle dimissioni di Rinaldo Sagramola, servono ulteriori interventi nello staff va valutato attentamente l’esonero di Aimo Diana che potrebbe arrivare già nel pomeriggio di lunedì 18 dicembre. (Nel video sotto la contestazione dei tifosi a fine partita).
ANALISI- Il ruolino di marcia del L.R. Vicenza è disastroso, escludendo la Coppa Italia, i biancorossi hanno subito la terza sconfitta nelle ultime cinque gare di campionato ai danni di Legnago, Mantova e Trento appunto; una sola vittoria sulla Pro Sesto e il sciagurato pareggio con l’ultima in classifica Novara dove il 2-2 finale è comparabile ad una clamorosa sconfitta. Leggendo tutti questi numeri si evince un altalenante percorso che sembra mancare di adeguata preparazione, lo studio dell’avversario pare lasciato al caso e su questo ha fatto leva proprio il Trento; Bruno Tedino ha preparato un match sfruttando a dovere tutte le debolezze del Vicenza, cosa che non è riuscito a fare il suo collega Aimo Diana. Nelle conferenze stampa del Lane si sente sempre dire “noi non guardiamo l’avversario ma pensiamo solo a noi stessi” forse sarebbe il caso di cominciare ad emulare qualche allenatore di categoria perché è proprio sul tuo avversario che devi preparare i giocatori. Continuare a dire che gli allenamenti sono di alta intensità non serve a nulla, la preparazione in settimana avviene tra gli effettivi della rosa dove ci sono giovani e molti elementi delusi e fuori dal progetto tecnico, quindi non hanno alcun tipo di valore. I risultati del lavoro si vedono nel turno di campionato e i numeri sono sotto gli occhi di tutti: disastrosi. Venerdì 22 dicembre va in scena l’ultima giornata del girone di andata e, mai come ora, la sosta natalizia giunge come un enorme salvagente; servirà a preparare al meglio la seconda parte di stagione valutando staff tecnico e giocatori da cedere e acquistare nel mercato per poi cercare di concludere decentemente il torneo, ma prima bisogna non farsi umiliare anche dall’Alessandria penultima in classifica.
TOP&FLOP- Quasi scontato il fatto che non ci sono top nel match con il Trento, i sedici giocatori scesi in campo, la panchina, staff tecnico, dirigenza e proprietà oggi meritano un 4 pieno. Quando perdi in questo modo significa che il sacco è vuoto e continuare ad andare avanti con le mani negli occhi per non vedere non risolve la situazione. Visto che non c’è più un Dg deve intervenire direttamente la proprietà e lo deve fare subito con idee chiare, i tifosi del Vicenza, la città intera e il blasone dei colori biancorossi non meritano di subire ancora delusioni ed umiliazioni.