E’ morto Ermanno Olmi, maestro del cinema e “asiaghese” d’adozione
E’ mancato all’ospedale di Asiago il regista Ermanno Olmi, autentico maestro del cinema che per decenni ha influenzato la cinematografia italiana e internazionale. La notizia, riportata dal Giornale di Vicenza, è di questa mattina. Nato a Bergamo nel 1931, il regista viveva da molti anni ad Asiago in una casetta in via Val Giardini, proprio nella casa a fianco di quella dello scrittore Mario Rigoni Stern. I due erano molto amici, avevano scelto volutamente di costruire le proprie abitazioni l’una a fianco dell’altra. Il regista era malato da tempo, è stato portato in ospedale ad Asiago venerdì sera per un peggioramento improvviso. E’ deceduto nella notte fra domenica e lunedì.
Olmi aveva fortissimi legami con Vicentino: a Bassano del Grappa aveva avviato, nel 1982, il progetto Ipotesi Cinema per la formazione di giovani autori cinematografici, che ora porta avanti la figlia a Bologna. In Altopiano aveva girato nel 2014 il bellissimo film “Torneranno i prati“, ambientato nelle trincee della Prima Guerra Mondiale.
Nella pagina Facebook ufficiale di Ermanno Olmi in mattinata è comparso un messaggio di annuncio della morte: “Ermanno Olmi è morto. Il grande regista bergamasco, autore di film bellissimi e amatissimi, se n’è andato. Aveva accanto la moglie e i figli. I funerali, come desiderava in linea con una vita piena di affetti e amicizie ma riservata, si svolgeranno in forma strettamente privata“.