La Rinoplastica che va oltre l’estetica: al “San Gaetano” nuove proporzioni al viso
In molti si rivolgono al chirurgo chiedendo di avere un naso prendo come modelli quello di Brad Pitt o magari della duchessa di Cambridge la quale, secondo gli scritti di più scienziati, rasenterebbe i canoni della perfezione. Altri invece desiderano rimuovere una gobba o una antiestetica curvatura. Risultano ad oggi ancora poche le persone chiedono di equilibrare le proporzioni del viso. Ma proprio di questo si occupa il dottor Paolo Nordera, dirigente medico del reparto di chirurgia maxillofacciale dell’Ospedale San Bortolo di Vicenza, che porta la sua esperienza alla Clinica e Ricerca di Poliambulatori San Gaetano.
Un chirurgo che da oltre 30 anni si occupa di chirurgia malformativa, traumatologica e oncologica del distretto facciale, maturando una grande esperienza che l’ha portato ad andare oltre l’estetica, con una chirurgia funzionale e ricostruttiva delle vie aeree.
Non solo Rinoplastica
“Si parla molto di Rinoplastica – spiega lo specialista – anche se sarebbe più corretto utilizzare il termine profiloplastica. Quando si studia e si progetta un intervento di questo tipo non si tiene in considerazione solo all’aspetto estetico”. Imprescindibile, infatti, prima di qualsiasi altra valutazione, una tac del massiccio facciale, così da rilevare eventuali criticità delle strutture del naso. “Quello che balza subito all’occhio – spiega – è un ipotetico difetto del naso. Questo, però, può nascondere altro. Per il chirurgo è di grande importanza capire se l’esigenza dell’intervento nasce da un desiderio del paziente o sotto la spinta di qualcun altro e se si tratta di richieste puramente estetiche o con una valenza funzionale”. Sono, questi, aspetti che devono essere tenuti in considerazione fin dal primo consulto: “Molte persone sono scontente del proprio naso, trovandolo brutto, ma non sanno spiegare il perché. Nei fatti colgono una mancata armonia del viso, ma non si accorgono, magari, che ciò che la causa è un mento molto piccolo. In questi casi l’intervento andrebbe completato spostando leggermente in avanti il mento, per ottenere una migliore armonia generale”.
Tecniche operatorie all’avanguardia
Il dottor Paolo Nordera si avvale delle più moderne tecniche operatorie: “Quando ho iniziato – spiega – l’intervento di rinoplastica era demolitivo, mentre adesso viene utilizzata una tecnica conservativa e, nella maggior parte dei casi, si utilizzano le strutture ossee e cartilaginee per rinforzare e rimodellare la piramide nasale. Sempre di più negli ultimi anni ha preso piede la rinoplastica aperta, grazie al quale il medico può avere una visione migliore delle strutture nasali. Un po’ come quando un meccanico apre il cofano della macchina per vedere il motore”. Molto importante è la fase preoperatoria: “Una volta analizzata la documentazione radiologica e fotografica – spiega il dottor Nordera – il medico deve ascoltare il paziente e le sue esigenze, così da comprendere se sono compatibili e condivisibili con quelle del chirurgo. Ho cominciato a occuparmi di nasi colpiti da deformità post traumatiche, dopo essermi occupato di tutte le patologie anche dell’orbita con conseguenti effetti collaterali sia estetici che funzionali. Per questo non posso limitarmi solo a ciò che appare”.
Un intervento rapido e non doloroso
Alla San Gaetano Cinica e Ricerca, grazie alla grande esperienza del team di sala chirurgica, è possibile sottoporsi ad un intervento di rinoplastica non doloroso, della durata di circa due ore e mezza, svolto in day hospital: il giorno dopo è possibile tornare alla quotidianità, ovviamente attendendo circa 10 di giorni prima di tornare al lavoro e sei settimane in caso si pratichi sport di contatto.
Per qualsiasi informazione e per prenotare un primo consulto con il dottor Paolo Nordera è sufficiente contattare la segreteria di Poliambulatori San Gaetano al numero 0445.372205 o tramite Whataspp al 327.4310025.