Cinto Caomaggiore: papà getta la figlioletta di 5 anni dal secondo piano e tenta il suicidio
Ha gettato la figlia di cinque anni dal terrazzo e poi ha tentato di suicidarsi gettandosi anche lui dal secondo piano. E’ successo la notte scorsa a Cinto Caomaggiore, nel veneziano. Ora la bimba è in ospedale con una prognosi di 30 giorni, mentre il padre 43enne, illeso, è stato arrestato per tentato omicidio.
L’uomo, separato dalla moglie, aveva in custodia la piccola per le festività. Il grave fatto di cronaca ha sconvolto la tranquillità del piccolo comune veneziano che sorge poco lontano d Portogruaro, ai confini con il Friuli: a dare l’allarme sono stati alcuni vicini, che – come hanno riferito ai carabinieri – dopo aver sentito due tonfi si sono affacciati e hanno visto l’uomo camminare in giardino pronunciando frasi senza senso.E sono stati proprio i vicini i primi a prestare soccorso alla piccola, che si lamentava di dolore alla testa e perdeva sangue.
La bambina, sempre rimasta cosciente, è stata trasferita d’urgenza in l’ambulanza all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso: ha riportato un trauma cranico e al momento la prognosi è stata fissata, dai sanitari, a trenta giorni. Accanto a lei c’è ora la mamma. Sul fatto indagano i carabinieri: l’uomo non era seguito dai servizi sociali, nè avrebbe mai manifestato segni di squilibrio o comportamenti violenti. Il sindaco di Cinto, Gianluca Falcomer, ha già preso contatti col collega del paese vicino, dove vive la madre, per organizzare il supporto e la sicurezza sua e della piccola quando verrà dimessa.