Al via i lavori di ristrutturazione della pista di atletica del polisportivo

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Apre il cantiere che porterà, entro la fine dell’estate, alla completa ristrutturazione della pista di atletica dell’impianto polisportivo comunale “Gino Cosaro” di Montecchio Maggiore. Negli impianti di via degli Alberi è iniziata l’opera di abbattimento dei 17 pini domestici a margine delle corsie: le radici delle piante, cresciute negli anni, hanno provocato danni al muretto di recinzione, alle pavimentazioni circostanti e al fondo della pista, rendendo impossibile praticare le attività sportive.

Oltre a ciò si aggiunge lo stato di degrado in cui versa la pavimentazione della superficie dell’anello attorno al campo da calcio, attualmente scivolosa e sconnessa, con crepe sul manto e in vari punti sollevata dalla vegetazione infestante.

Prima della sistemazione, il progetto prevede l’esecuzione di una pulizia profonda e della fresatura della pista nel tratto adiacente ai pini: un risanamento, il cui costo è di circa 28 mila euro, che sarà possibile effettuare solo dopo aver tolto le radici.
“La sola rimozione delle radici avrebbe comportato una forte sofferenza agli alberi, oltre a una significativa riduzione della speranza di vita e alla compromissione della staticità delle piante con un conseguente rischio per i fruitori della struttura”, spiega il sindaco Gianfranco Trapula.

“È dispiaciuto anche a me dover arrivare a tagliare questi pini che ho visto crescere negli anni, ma la sicurezza degli atleti e di chi frequenta il polisportivo è prioritaria. Perciò abbiamo avvisato le società che utilizzano la struttura, come il Montecchio Calcio e il Circolo Tennis Palladio98, e avviato l’abbattimento. Ora stiamo valutando la concreta ipotesi di mettere a dimora, in una posizione diversa, altrettanti esemplari di una specie autoctona, come ad esempio la quercia”.
Gli interventi di abbattimento e fresatura, finanziati dall’amministrazione con quasi 20 mila euro, verranno ultimati nei prossimi giorni. Dopodiché si procederà con il risanamento della pista e in seguito alla ristrutturazione che prevede il ripristino le pendenze, la stesura di uno strato in bitume e la posa di un rivestimento con granuli in gomma sintetica. Un progetto, da 230mila euro, la cui ultimazione è in programma entro la fine dell’estate del 2024.

 

«Lo considero un intervento necessario per risanare il circuito e permettere ai nostri ragazzi di tornare a utilizzare l’impianto comunale», aggiunge il primo cittadino. «Le lavorazioni non modificheranno le dimensioni dell’impianto che manterrà le sei corsie attuali. Una volta rinnovata sarà ancora una pista destinata all’allenamento degli atleti, come in precedenza». Il Comune di Montecchio Maggiore, valutate le indicazioni della Federazione Italiana di Atletica Leggera, ha scelto di non procedere con l’omologazione necessaria per lo svolgimento delle gare. «Fidal considera già abbondantemente sufficiente il numero di impianti presenti nella Provincia di Vicenza: la creazione di un’ulteriore struttura per le competizioni, risulterebbe quindi inutile. Procedendo con l’omologazione per le gare avremmo corso il rischio di costruire una “cattedrale nel deserto” a un costo pari a quasi tre volte l’investimento attuale», evidenzia Trapula.