“La Grande Rogazione” in Altopiano, più di trenta chilometri seguendo la croce
Una tradizione che si ripete, da secoli: è quella della Grande Rogazione nell’Altopiano di Asiago. Oltre trenta chilometri a piedi tra pascoli e sentieri, su e giù. Camminando e fermandosi per delle soste, sempre con lo stendardo della croce in testa al gruppo. Ci sarà la celebrazione della messa, delle pause di ristoro e anche lo spazio per condividere i riti che contraddistinguono questa processione religiosa, come il dono delle uova colorate da parte delle ragazze ai giovani.
Quest’anno la Rogazione è in programma per domani mattina: sveglia prima dell’alba per essere puntuali all’appuntamento delle 6 davanti al duomo di Asiago, punto da cui partirà la processione che ogni anno vede centinaia e centinaia di partecipanti. L’arrivo, dopo 33 chilometri, a sera.
La rogazione è un modo, tramandato nei secoli, per ringraziare il Signore e chiedere che ci sia un buon raccolto, ma i significati nel corso del tempo si sono differenziati e ampliati, senza mai far scomparire lo spirito di comunità che pervade la manifestazione.