Champions, Arnautovic lancia l’Inter nel primo round contro l’Atletico
Marko Arnautovic nel bene e nel male: l’austriaco, entrato nella ripresa al posto dell’infortunato Thuram, prima si divora tre palle gol, poi segna il gol vittoria: Inter-Atletico Madrid 1-0. Dunque, il primo round degli ottavi di finale di Champions League se lo aggiudicano con merito i nerazzurri di Simone Inzaghi. Un piccolo ma prezioso vantaggio in vista della sfida di ritorno nella bolgia “colchoneros” dello Stadio Civitas Metropolitano della capitale spagnola.Si giocherà il 13 marzo prossimo.
Vittoria più che meritata per la capolista della Serie A. Nel primo tempo, in un Meazza pieno in ogni ordine di posto, i padroni di casa creano diverse occasioni da gol con la premiata ditta Thuram-Lautaro. Da verificare le condizioni dell’attaccante francese costretto a uscire per un infortunio muscolare. Dentro Arnautovic che si mangia l’impossibile prima di scaraventare in rete il pallone del successo al 79′ dopo una parata di Oblak su Lautaro.
Marko Arnautovic, proprio lui: l’uomo che non ti aspetti. Il calciatore prima insultato da tutto lo stadio per l’enorme spreco sottoporta, fa abbracciare sugli spalti il popolo nerazzurro a 11 minuti dal 90′. La partita l’ha fatta l’Inter fin dall’inizio; l’Atletico, con il 5-3-2 del Cholo, si è limitato a piazzare il pullman davanti alla porta provando a tornare a casa con lo 0-0. Pochissime ansie per l’estremo difensore interista Sommer.
E’ stata una gara giocata bene dall’Inter, anche nella difficoltà di trovare spazi con la tecnica e la fisicità. Nel primo tempo all’attivo degli ospiti solo due interessanti discese di Samuel Lino. Mentre, la capolista del nostro campionato sfiora il gol con un Thuram presente ma poco cinico in area. Lautaro fa peggio di lui: prima consegna il pallone a Oblak, poi calcia male da buona posizione.
Ripresa vincente per i nerazzurri. L’Inter dopo l’intervallo torna in campo ancora più decisa e aggressiva. L’Atletico viene letteralmente messo alle corde e Simeone per provare a respirare un po’ anticipa il ritorno in campo di Morata per provare a colpire in ripartenza. Il Moro dopo il vantaggio interista si pappa il pareggio di testa da due passi. Il lampo di Arnautovic che decide il match come detto arriva al 79′: in fase di impostazione Reinildo calcia addosso a Frattesi dando il via a una ripartenza che Lautaro spreca a tu per tu con Oblak; sulla respinta del portiere ospite, si avventa l’austriaco e San Siro esplode di gioia.