Autista di un tir colpito da infarto: salvato col defibrillatore dagli agenti di una “volante”
Ancora una volta il tempestivo intervento di una pattuglia della polizia di Stato permette di salvare la vita di un uomo colpito da infarto. E’ successo a Romano d’Ezzelino martedì scorso, 20 febbraio, lungo la Strada Statale 47 “Valsugana”.
Erano le 12.30 circa quando all’altezza del cavalcavia dell’uscita Romano nord un automobilista in transito si è accorto della presenza di un Tir accostato male sul ciglio della strada: il conducente era riverso sul volante.
L’uomo ha subito avvertito il 113: l’operatore di turno alla centrale operativa del Commissariato di Bassano del Grappa ha immediatamente inviato sul posto una pattuglia in servizio di controllo del territorio con a bordo il dispositivo Dae (defibrillatore automatico esterno) che si trovava a pochissima distanza. Ha inoltre contattato il Suem 118 per l’invio dei mezzi sanitari di soccorso.
Gli agenti una volta giunti sul posto non si sono persi d’animo e, vedendo che l’uomo era ormai cianotico, hanno iniziato ad usare il defibrillatore per potere procedere alla rianimazione cardiopolmonare.
In contatto anche con il personale della centrale Operativa del Suem, hanno tenuto in vita per i successivi dieci minuti il malcapitato, fino a quando è giunta sul posto l’ambulanza con al seguito l’automedica: i sanitari dopo avere preso in carico l’infartuato ed averlo trasportato in ambulanza presso l’ospedale di Bassano del Grappa, si sono complimentati con i poliziotti per la professionalità dimostrata, che ha consentito all’autista di non perdere la vita.
Da molti anni in Questura vengono tenuti corsi di formazione e di aggiornamento professionale specifici per l’uso del defibrillatore, ed è proprio grazie alla frequenza ad uno di questi corsi che i tre poliziotti del Commissariato bassanese sono riusciti ad intervenire prontamente. Si tratta del vice sovrintendente Eros Tosin, in servizio presso la centrale operativa, l’agente Scelto Michele Piscitelli e l’agente Vincenzo Pellicanò, tutti in servizio presso la sezione “volanti”.
Il plauso di Zaia
“Esprimo il mio plauso e la mia ammirazione a questi agenti, e a tutti quelli che sono in prima linea con lo stesso impegno, che confermano come le forze di Polizia siano presidio irrinunciabile di legalità e sicurezza ma anche una realtà operativa di aiuto ai cittadini di fronte ad ogni tipo di difficoltà”, ha dichiarato il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia.