Terzo mandato, bocciato l’emendamento leghista. Zaia: “Prendo atto, strada ancora lunga”
La maggioranza si è spaccata in commissione Affari costituzionali del Senato: l’emendamento della Lega al Dl elezioni sul terzo mandato per i presidenti delle Regioni è stato infatti respinto. Si allontana quindi in Veneto la possibilità di un’altra candidatura a presidente della Regione Veneto per Luca Zaia.
In commissione Affari costituzionali del Senato, dove il provvedimento è all’esame, si sono espressi contro la proposta di modifica leghista Fratelli d’Italia e Forza Italia, sostenuti da Pd, M5s e Avs. A sostegno della proposta della Lega ha invece votato Italia Viva, mentre Azione non ha partecipato al voto. In tutto ci sono stati 4 voti favorevoli, 16 contrari, un’astensione e una non partecipazione.
La reazione di Zaia
Mentre il segretario della Lega Matteo Salvini ostenta serenità e dice “Se salta terzo mandato nessun problema per governo”, il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, principale “destinatario” della norma, ha affermato: “Prendo atto del voto, la strada è ancora molto lunga”.