Europa League, Atalanta sfortunata: tre pali e la Dea fa 1-1 con lo Sporting Lisbona
Ottavi di finale di Europa League sfortunati per l’Atalanta di Mr. Gasperini. Contro lo Sporting Lisbona la Dea non va oltre l’1-1, ma non prima di aver preso tre pali e di vedersi annullare una rete per fuorigioco a Touré. Allo stadio Alvalade la sblocca Paulinho al minuto 17. La reazione dell’Atalanta non si fa attendere, ma i colpi prima di Holm e poi di Scamacca si infrangono sui pali. Al 39′ però è proprio Scamacca a portare i bergamaschi sul pari dopo un recupero offensivo. Nella ripresa un altro legno ha fermato Lookman. La qualificazione dunque è rimandata e tutto si deciderà al ritorno al Gewiss Stadium.
La partita. All’inizio la formazione messa in campo da Amorim sembrava aver favorito l’Atalanta, ma dopo 15 minuti a ritmo basso, la verticalizzazione di Trincao che ha portato al diagonale vincente di Paulinho spiazzando la difesa nerazzurra, ha sbloccato il match. Sotto di un gol l’Atalanta non ha preso il controllo della situazione e anzi alzando il baricentro ha creato una bella serie di situazioni pericolose.Al 24′ nel giro di pochi secondi prima Holm e poi Scamacca hanno centrato in pieno il palo alla destra di Israel, con il portiere che sventa anche la botta dal limite di De Roon. Nulla però ha potuto il portire delle Sporting sul retropassaggio ingenuo di un compagno di squadra sul quale si sono fiondati Lookman e Miranchuk, regalando a Scamacca il gol del pareggio. Prima dell’intervallo sempre Israel in stato di grazia, ha negato al centravanti la doppietta.
Nella ripresa lo Sporting torna in campo con tre cambi: Hjulmand e Gyokeres oltre a St Juste, ma la situazione non è cambiata molto. L’Atalanta ha giocato stabilmente nella metà campo biancoverde cercando la giocata giusta e trovandola al 60′ con Lookman che di nuovo mira al palo. Due minuti più tardi anche lo Sporting si fa bloccare da un palo con Coates, mentre nel finale solo il fuorigioco ha negato a El Bilal Touré la rete della vittoria in rovesciata.
Un’occasione forse sprecata per l’Atalanta che però al ritorno avrà a favore il fattore ‘casa’ e un ritrovato Gianluca Scamacca: “era libero mentalmente, ha fatto le sue giocate ed è stato sfortunato – ha commentato Mr Gasperini a fine partita -. Se gioca così per la squadra non ci sono problemi perché i numeri li ha. L’importante è che sorrida”.
Anche Lookman è in crescita per Gasperini: “Quando è arrivato non giocava offensivo, faceva 6-7 gol in un anno e stava molto di più largo e basta. Ora entra sempre nel gioco negli ultimi metri, è rapido, veloce, calcia benissimo e ha il tempo giusto anche di testa. Lo sprono perché può diventare un giocatore più completo e a volte si nasconde un po’”.
Un pareggio che comunque sta stretto. “Per il numero di occasioni avute potevamo fare meglio, ma il risultato è positivo – ha commentato Gasperini -. Ci giocheremo la qualificazione davanti al nostro pubblico e lo faremo al meglio. Peccato non aver vinto oggi”.