Condannata per omicidio stradale la madre della 32enne che morì sul colpo nello schianto
Il Tribunale di Vicenza si è espresso sull’indagine legata alla morte di Ingrid Dal Santo, giovane donna thienese di 32 anni deceduta sul colpo in uno schianto stradale ad Arsiero, la sera del 13 dicembre 2022. La vittima viaggiava come passeggera di una vettura Citroen C3, semidistrutta dopo l’impatto. A fianco, sul posto di guida, è stato accertato si trovasse Barbara Berlato, oggi 51enne, la madre di Ingrid: lei sopravvisse al grave incidente dopo un prolungato ricovero, assistita in rianimazione nei primi giorni post incidente.
I riscontri ematochimici rivelarono che l’automobilista si trovava al volante quella sera in stato di ebbrezza. Quindi fu iscritta nell’inchiesta come persona indagata con l’ipotesi di reato di omicidio stradale. A distanza di quasi 15 mesi da quella tragica notte è stata condannata in primo grado a 3 anni e 4 mesi, riconosciuta in sentenza come colpevole dell’imputazione ascritta. A darne notizia è il Giornale di Vicenza.
Ingrid Dal Santo, cresciuta nel Thienese, da qualche tempo condivideva con sua mamma Barbara un alloggio a Forni, nel territorio comunale di Valdastico. Stavano insieme proprio rientrando verso casa quella sera di tardo autunno, quando poco dopo delle 22 avvenne la carambola mortale sulla Sp350, all’altezza del confine tra Velo e Arsiero. Un urto terribile contro un suv proveniente dalla corsia opposta, l’utilitaria che schizza a lato, finendo con il muso fuori carreggiata. La dinamica dell’incidente ricostruita dalle forze dell’ordine aveva poi scagionato da eventuali responsabilità l’automobilista di Vicenza alla guida dell’altro veicolo coinvolto e danneggiato.
Venerdì al Santo di Thiene l’addio a Ingrid, la 32enne morta nell’incidente di Arsiero
La richiesta di soccorso partì proprio dal conducente della Mercedes, rimasto illeso, e da altri automobilisti di passaggio sulla provinciale. Gli aiuti giunsero sul posto in pochi minuti anche in virtù del passaggio di un ambulanza di un’associazione di rientro da un servizio, ma per la più giovane delle due donne ferite gravemente non si poté far nulla. La madre, invece, ricoverata in codice rosso all’ospedale San Bortolo di Vicenza, fu salvata dai medici dopo che la sua vita era rimasta in bilico.
Il dolore alla notizia della morte di Ingrid Dal Santo, che lasciò il padre e il fratello nel lutto oltre alla madre, raggiunse in particolare la frazione del Santo di Thiene, dove si è celebrato poi il funerale.