Indian Wells, Sinner cede ad Alcaraz in tre set. Niente sorpasso nel ranking
Fermato sul più bello. Arriva ad Indian Wells la prima sconfitta stagionale di Jannik Sinner. A frenare la corsa dell’azzurro, dopo 19 vittorie consecutive – 16 solo nel 2024 – è Carlos Alcaraz. Lo spagnolo si impone sul cemento californiano col punteggio di 1-6, 6-3, 6-2 in poco più di due ore di gioco, ma intervallate da una pausa di tre ore dopo appena tre game per via della pioggia, si prende la finale di Indian Wells del Masters 1000 per il secondo anno consecutivo e blinda il secondo posto nel ranking Atp. Ma l’appuntamento con la storia per il nuovo re di Melbourne è solo rimandato. Sinner adesso si proietterà a Miami dove avrà più punti da difendere rispetto all’amico Carlos.
“Sicuramente non è il finale che volevo, ma giocare contro di lui è sempre dura” ha ammesso subito Jannik in conferenza stampa. “Ho provato a giocare un buon tennis, cosa che ho fatto soprattutto nel primo set. Poi ho commesso un paio di errori e l’inerzia è cambiata. Lui ha alzato il livello. È dura da digerire, ma nei prossimi giorni capirò se starò bene fisicamente per il torneo di Miami” ha aggiunto l’azzurro dicendo di essere “davvero felice per Carlos, perché è un grande giocatore e un bravo ragazzo”. E sulla fine dell’imbattibilità in stagione ha detto: “Non ci penso molto. Ho mantenuto un atteggiamento positivo durante questa serie di vittorie, ma anche ora dopo avere perso in semifinale a Indian Wells. Sono già concentrato sul mio prossimo torneo. Sono grato per quello che sto facendo. Ci sono occasioni in cui vinci e altre in cui perdi. La cosa più importante è dare il 100%“.
Alcaraz si giocherà il suo primo titolo dell’anno contro Daniil Medvedev che ha battuto lo statunitense Tommy Paul: è la stessa finale del 2023.