Rugby in carrozzina, Schio capitale della specialità per un week end. E i “4 Cats” vincono
Subito “in meta” i paladini biancorossi del rugby in carrozzina, a Schio nella prima tappa del torneo che ha visto la società Vicenza H81 e la squadra dei 4 Cats nelle vesti di club ospitante per la due giorni vissuta e giocata ala PalaLanzi. Sul piano prettamente sportivo, due successi su due per Nicola Giuriolo e compagni, sul piano più ampio che coinvolge la sfera sociale legata all’inclusività e alla socializzazione, un successo per tutti, vincitori e vinti e chi si dedicato agli incitamenti e agli applausi. “Sempre meglio vincere”, comunque, potendo scegliere, visto che il quartetto berico ha subito esordito con ambizioni dichiarate in questa stagione 2024, come ci ha raccontato la coppia di tesserati ospiti recenti a Radio Eco Vicentino.
Sei le formazioni iscritte al campionato, tutte presenti al battesimo stagionale dopo i test amichevoli. Tre sono venete, fattore extra che fa della nostra regione la promotrice della disciplina del wheelchair rugby, nata in Canada e che sta coinvolgendo sempre più team in Europa, visto che riesce a coinvolgere giocatori e giocatori con disabilità gravi ma anche con abilità residue da impegnare attivamente tra placcaggi, lanci e mete, appunto.
Per i “4 Cats“, squadra composta da 9 elementi che si alternano in pista e che si allenano due volte alla settimana a Vicenza, primo ostacolo il Saspo Cagliari e secondo la Romanese Ares Roma tra sabato e domenica. I biancorossi si sono nettamente in entrambi i confronti: 57-25 contro i sardi e 43-14 contro i capitolini. Nelle altre tre partite disputate Padova Rugby-Mastini Cangrandi Verona 41-30, Milano-Roma 71-13 e Verona-Cagliari 49-31. Da qui a fine primavera le altre tappe itineranti per designare la squadra campione, con lo scudetto 2023 “rimesso in palio” dai patavini detentori. Per il team berico subito un altro impegno, stavolta fuori confini: si va a Colonia, in Germania, per un torneo internazionale.
Nella fila del team vicentino ha esordito anche un nuovo tesserato proveniente dall’Austria, la madre patria del coach della squadra Renè Schwartz, il pioniere del rugby in carrozzina per l’Europa. Tutti e nove i giocatori hanno dato il loro apporto nelle rotazioni tra i “padroni” di casa, pronto ad affrontare le tappe future (la prossima a Roma nel week end del 13/14 aprile. La competizione è organizzata in egida Fispes, la Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali.
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