Immenso Sinner! Batte Dimitrov e si prende Miami e il secondo posto nel ranking
Successi, ma anche tanto lavoro ed umiltà. Sono questi gli ingredienti salienti della Sinner mania, ma anche la formula del successo per il tennista altoatesino che conquista Miami e si prende anche il secondo posto nel ranking superando lo spagnolo Carlos Alcaraz.
Mai nessun italiano è arrivato così in alto nella storia del tennis. Jannik ci è riuscito al terzo tentativo dopo due finali perse a Miami, con Hurkacz nel 2021 e con Medvedev l’anno scorso. Questa volta però non c’è stata storia con Grigor Dimitrov, battuto in un’ora e dodici minuti con un perentorio 6-3, 6-1 e annullando una sola palla break all’avversario. Nel corso del match Sinner si è dimostrato solido e un muro invalicabile per il bulgaro che pur cercando diverse soluzioni e sfruttando l’ottimo servizio, nulla ha potuto contro la sicurezza di Jannik, lucido e implacabile nei momenti chiave della sfida.
La fuga definitiva è arrivata nel secondo set, quando Sinner è riuscito a strappare il primo break portandosi sul 4-1 partendo dal 15-40, allungando fino al trionfo finale. Un successo che vale doppio. Vittoria nel Masters e n. 2 del ranking in una volta sola proprio grazie ad un ottimo Dimitrov, che eliminando Alcaraz ai quarti, ha permesso all’azzurro di prendersi la seconda piazza della classifica mondiale.
Per Sinner è il 13° titolo in carriera e il 2° Masters 1000 vinto dopo Toronto 2023. Per lui tanta soddisfazione ma sempre con i piedi per terra: “Le finali sono sempre speciali. Quando si gioca la domenica significa che è già un ottimo risultato. È stata la terza volta per me a Miami, stavolta gestita meglio su tutto e anche fuori dal campo. Sono davvero contento. Non ho giocato benissimo a inizio torneo, ma sono cresciuto durante. Tatticamente ho giocato bene oggi, ho vinto i punti giusti e questo ha fatto la differenza”, ha detto l’altoatesino ai microfoni di Sky Sport.
Tanto lavoro dietro i successi di Sinner che ringrazia il pubblico italiano. “Nella mia mentalità senza lavoro non ci saranno mai risultati o comunque arriva solo un risultato per caso. Invece se uno è predestinato per lavorare, i risultati vengono. Grazie a tutti con tutto il cuore e ci vediamo in Italia” visto che il prossimo impegno è “Monte Carlo e più o meno siamo lì”.
Ora tra Sinner e la vetta del mondo c’è ‘solo’ Novak Djokovic. Un traguardo che Jannik potrebbe raggiungere già nelle prossime settimane sulla terra rossa, anche se lui ammette: “ci metto sempre un po’ a carburare e trovare il ritmo giusto”. Il prossimo appuntamento è il Masters 1000 di Monte-Carlo, dal 7 al 14 aprile, ma Sinner ha grandi obiettivi “quello principale è sicuramente il Roland Garros, e poi c’è Roma. Giocare in casa, davanti al pubblico è speciale, è bellissimo”, ha concluso il tennista azzurro.