Calcio: la Serie A parla milanese. Bologna da Champions
E’ andato in archivio un singolare spezzatino pasquale: il 30esimo turno di Serie A spalmato tra Sabato Santo e Pasquetta, con break per la Santa Pasqua. Effetti del calcio moderno e dello strapotere delle televisioni. Inter-Empoli ha chiuso le danze nel Lunedì dell’Angelo: 2-0 per la capolista con gol di Dimarco e Sanchez. Un campionato che peraltro parla sempre più milanese con l’Inter lanciata verso la conquista del suo 20° scudetto, quello della seconda stella sul petto; e il Milan sempre più saldo al secondo posto dopo il successo in casa della Fiorentina e la contemporanea caduta della Juventus all’Olimpico contro la Lazio.
Champions in tasca per i rossoneri. Adesso, infatti, il Diavolo è a +6 sulla Vecchia Signora di Max Allegri sempre più in caduta libera, ed è praticamente certo della partecipazione alla prossima Champions League, alla luce dell’ampio vantaggio che ha sul quinto posto in classifica: +13 sulla Roma che a Lecce non va oltre lo 0-0. I giallorossi di Daniele De Rossi sprecano, ma rischiano anche di uscire sconfitti dal “Via del Mare”. Tornando alla Juve, prosegue il suo cammino da retrocessione: appena 8 punti raccolti nelle ultime 9 partite. Madama è in crisi nera.
Bologna, tris alla Salernitana e il grande sogno continua. I felsinei di Thiago Motta al “Dall’Ara” liquidano per 3-0 la Salernitana fanalino di coda e si portano a +5 sulla Roma. Mentre, l’Atalanta, sesta a -7 dai rossoblù, deve recuperare la gara contro la Fiorentina saltata per l’infarto che ha causato la morte di Joe Barone. Il 3-0 bergamasco al “Maradona” contro il Napoli, è stata l’ennesima prova di forza della compagine di Gasperini, ancora in corsa anche in Europa League e in Coppa Italia. Una Dea sempre più Dea. Buona la partenza della Lazio targata Tudor: con l’ex juventino in panchina, i biancocelesti piegano la Juventus e fanno le prove per la semifinale di Coppa Italia. Martedì a Torino il match d’andata.
La corsa all’Europa del Toro di Cairo e l’accesa lotta per non retrocedere. I granata nell’uovo di Pasqua trovano la vittoria contro il Monza, che forse stronca del tutto i sogni europei dei brianzoli, e tornano a credere nella possibilità di centrare almeno un posto nella prossima Conference League. In tutto ciò, è sempre più bagarre salvezza. Con la Salernitana già di fatto retrocessa in B, sono da evitare gli ultimi due posti che portano tra i cadetti e ad oggi abbiamo 7 squadre racchiuse in 5 punti tra i 29 del Lecce e i 24 del Sassuolo penultimo. Segno evidente che sarà una lotta dura e avvincente fino all’ultima giornata.