Post nazifascisti, Di Bartolo (M5S) attacca Rucco. “Cittadini, attenti a chi votate”
Sulla polemica dei candidati alle elezioni per il Comune di Vicenza dalle simpatie nazifasciste esplicitate sui social, interviene con una nota Francesco Di Bartolo per il Movimento 5 Stelle con un comunicato nel quale definisce Rucco “non convincente” quando si richiama ai valori fondanti della Costituzione e parla di “penoso richiamo” ai propri candidati. “Rivolgiamo un appello agli elettori di Vicenza affinché ponderino e valutino con la massima attenzione la scelta dei candidati in Consiglio Comunale” conclude Di Bartolo a nome dei pentastellati berici. Una presa di posizione che potrebbe pesare sul voto del 10 giugno. Ecco il testo integrale.
Le elezioni amministrative a Vicenza non vedranno, come è noto, la partecipazione del Movimento 5 Stelle. Negli ultimi giorni la campagna elettorale ha messo in luce aspetti inquietanti: nella destra che sostiene il candidato Rucco è emersa la presenza di apologeti del nazi-fascismo.
Il 25 Aprile scorso, in occasione delle annuali manifestazioni, il M5S ha assicurato la sua presenza convinta, partecipazione che ha innescato una serie di valutazioni improprie sulla sua appartenenza nello scacchiere politico.
Il Presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico nella suo discorso di insediamento ha chiaramente espresso da che parte si colloca il M5S ricordando come i valori costituzionali “per essere affermati nella nostra Carta costituzionale hanno richiesto il sacrificio di tanti uomini e tante donne nella lotta contro il nazifascismo”
Il Movimento Cinque Stelle di Vicenza riafferma, pertanto, viva preoccupazione per certe candidature che sostengono candidato Rucco: candidati la cui cultura politica affonda le sue radici nelle dittature nazi-fasciste che hanno segnato la vita di milioni di persone.
Il candidato Sindaco Rucco, che si è autoproclamato “civico”, proviene, come è noto, dalle file nostalgiche del “ventennio”, e non appare convincente il suo richiamo ai valori fondanti della Costituzione. Il penoso richiamo ai suoi candidati non ha nessun valore perché se eletti nessuno potrà imporre eventuali dimissioni.
Oggi più che mai è necessario essere antifascisti. Essere antifascisti non è solo condannare un periodo storico, ma difendere i valori di democrazia, libertà e uguaglianza consacrati nella Costituzione.
Rivolgiamo un appello agli elettori di Vicenza affinché ponderino e valutino con la massima attenzione la scelta dei candidati in Consiglio Comunale.
Francesco Di Bartolo