Famila Schio ai playoff scudetto: primo “graffio” alle Lupe con 5 player in doppia cifra
Nella “tana” del PalaRomare di Schio non (ci) passano le Lupe padovane di San Martino, battuta in gara1 per 83-67 nel primo atto dei quarti di finale playoff. Famila Basket Schio che fa valere i galloni di testa di serie e il divario tecnico e di organico giocatrici nella prima tappa della corsa al tricolore, da squadra detentrice del titolo, dopo il 2° posto in regular season a braccetto con la Reyer Venezia (ma dietro in griglia post season) e davanti alla Virtus Bologna, le tre candidate principali allo scudetto italiano 2023/2024.
Sorretta dal pubblico di casa in Altovicentino, le Orange di coach Dikaioulakos non hanno sbagliato l’approccio al derby veneto, conducendo la partita sin dai primi minuti e senza mai offrire il fianco scoperto ai tentativi di rimonta solo abbozzati dalle ospiti, settima forza della serie A1. Solo una manciata di minuti di equilibrio, poi le padrone di parquet scavano il solco, raggiungendo un vantaggio massimo di 23 punti.
Ben 5 le giocatrici arancioni in doppia cifra, con Guirantes a guidare la ciurma nel tabellino punti (22) e la ritrovata Jushasz regina sotto canestro a seguire (18). Non a caso la 24enne ungherese, fresca di college negli Usa, è stata nominata Mvp del mese di aprile in serie A1. Serata opaca invece nella lunga gittata, con percentuale appena sopra il 25% nei tiri da tre punti, un’arma cruciale da affinare in vista delle prossime gare. Per guadagnarsi il pass per le semifinali tricolori il Famila Schio dovrà bissare il successo di mercoledì sera – ndr con qualsiasi punteggio – dopodomani, domenica 28 aprile, in trasferta a San Martino di Lupari. Si giocherà alle 20.
Nel resto del tabellone playoff pronostici rispettati solo per le prime due teste di serie. Oltre a Schio vince largo anche Reyer Venezia con un +20 su Oxygen Roma (83-63) mentre cade e rischia di farsi davvero male la Virtus Segafredo Bologna, la “terza incomoda” nella lotta per il titolo, sgambettata in casa a fil di sirene dal Passalacqua Ragusa (75-77). Due match point per le siciliane ora per estromettere una delle favorite. L’altro colpo esterno lo rifila il Geas Sesto San Giovanni a Campobasso: Magnolia vince 76-70 nel confronto più incerto dei quarti di finali, almeno alla vigilia.