Campionati nazionali di italiano, la 15enne valdagnese Lisa Mattiazzi unica finalista vicentina
Lisa Mattiazzi, studentessa di prima liceo scientifico al “Trissino” di Valdagno, è stata l’unica vicentina ad accedere alle finali nazionali dei Campionati di italiano. Dopo le selezioni di istituto e quelle regionali, è risultata ottava classificata tra i finalisti assoluti.
Alle finali nazionali del 18 aprile Lisa ha ottenuto il tredicesimo posto nella categoria junior (classi prime e seconde): risultato eccezionale considerata la rilevanza della competizione e la giovane età della studentessa. In un tempo massimo di quattro ore, ha dovuto cimentarsi in tre tipologie di testi (un riassunto, corredato da un questionario; l’elaborazione di un testo informativo e funzionale; un testo creativo).
L’organizzazione dei campionati ha richiesto ai candidati di compilare un format di presentazione, e Lisa si è presentata così: “Sono una persona curiosa e perciò amo informarmi sugli argomenti più disparati”, scrive. “Sin da piccola ho coltivato una passione per i libri fantasy, ma al momento sto cercando di esplorare nuovi generi, in particolare l’horror ed i gialli. I miei film preferiti sono quelli della Marvel. In ambito musicale non ho un unico genere preferito, gli artisti che ascolto di più sono gli Ajr, Boywithuke ed i Queen“.
“Amo disegnare – prosegue -, principalmente bozzetti in stile cartoon di personaggi ispirati ad alcuni videogiochi o alle serie tv che guardo. Mi piace molto divertirmi col character design. Frequento corsi di teatro e di hip hop, e d’estate faccio l’animatrice ad un campo estivo. Devo dire che non ho un vero e proprio sogno nel cassetto, mi sono intanto posta degli obiettivi da raggiungere entro il diploma, come conseguire il livello C2 in inglese ed ottenere buoni risultati nelle gare di matematica a cui partecipo ogni anno”.
“Proprio a causa dei miei molteplici interessi – continua -, non so ancora esattamente che lavoro voglio fare da grande. Cambio spesso idea, ma soprattutto penso che, vista la velocità di evoluzione delle tecnologie e della nostra società, è probabile che il lavoro che farò ad oggi non esista ancora o quanto meno non abbia ancora una definizione precisa. Per quanto riguarda le materie scolastiche, quelle che mi interessano di più sono scienze (in particolare le ore di laboratorio) e mitologia, greca ma non solo. Un altro ambito cui sono molto interessata sono la psicologia e le neuroscienze”.
Per quanto concerne il suo rapporto con la scrittura spiega: “Al corso di teatro che frequento ci viene richiesto spesso di comporre dei testi da mettere in scena o recitare. Nel mio tempo libero mi diverto a scrivere poesie o brevi storie sui protagonisti dei miei disegni. È stato il mio professore di italiano – conclude – ad iscrivermi alle olimpiadi inizialmente, e ne sono venuta a conoscenza solo una settimana prima della prima fase (colpa del mio vizio di non controllare mai le circolari)”.
I Campionati di Italiano sono una competizione organizzata e promossa dal Ministero
dell’Istruzione e del Merito e inserita nel Programma annuale Valorizzazione delle Eccellenze. La gara si propone di incentivare e approfondire lo studio della lingua italiana, elemento essenziale della formazione culturale di ogni studente e base indispensabile per l’acquisizione e la crescita di tutte le conoscenze e le competenze.