Il capriolo gli taglia la strada in Trentino e cade dalla moto. Morto un 71enne di Villaverla
E’ un vicentino la vittima dell’incidente stradale di Levico Trento, in Trentino, maturato ieri in circostanze assai sfortunate. A perdere la vita mentre viaggiava a bordo della sua moto Ducati dopo l’impatto su animale selvatico – un capriolo sbucato dal bosco – è stato Arrigo Zanella, un 71enne di Villaverla, dirigente d’azienda in pensione. Insieme a lui, venerdì, proprio sul confine tra Veneto e Trentino non lontano da Passo Vezzena, si trovavano altri due amici: la disgrazia è avvenuta nei pressi del punto di ristoro del “Termine” nella zona dei “Fontanoni”.
I due lo precedevano, e non hanno quindi assistito alla scena. Nel frattempo qualcun altro i passaggio aveva già lanciato l’allarme telefonicamente al 118 e loro, disperati, hanno fatto quanto potevano per aiutare Zanella, rimasto riverso sull’asfalto. Il motociclista vicentino, che non ha avuto il tempo di avvedersi del pericolo imminente a causa del balzo improvviso dell’animale – poi trovato morto a distanza di pochi metri dal punto d’impatto in un prato -, è stato trovato già irrimediabilmente senza vita dalle forze di soccorso sanitario.
Nel tardo pomeriggio di ieri oltre al team di emergenza del Suem 118 inviato sul posto – si era fatto levare in volo anche l’eliambulanza, senza fortuna – si sono recati a supporto i Carabinieri della stazione di Borgo Valsugana e i vigili del fuoco, giunti sul tratto della Sp 349 oltre al personale forestale preposto al recupero della carcassa del capriolo. Agli amici della vittima è toccato il compito di avvertire i familiari della tragedia che nessuno poteva prevedere, proprio in una giornata di bel tempo in cui tra loro avevano deciso di prendersi una parentesi di relax per una gita sulle rispettive due ruote e dalla quale stavano facendo rientro verso casa. Si tratta della seconda vittima di un incidente stradale in Trentino in 24 ore.
Il 71enne, pensionato di origini bellunesi ma che in Altovicentino aveva costruito sia la sua carriera professionale di dirigente d’azienda che la famiglia insieme alla moglie, era stato un valido collaboratore della Valex Spa di Schio. Nello stabilimento vendite sito nella zona industriale scledense Arrigo Zanella aveva lavorato per oltre 38 anni ininterrotti. Prima di trasferirsi a Villaverla, aveva vissuto a lungo a Marano Vicentino. Non aveva figli.