Furti e controlli nella folla all’Adunata degli Alpini: presa una “manolesta”, spariti 4 portafogli
A fianco del racconto della festa e dell’allegria e in attesa di aggiornamenti sul fronte degli accessi in pronto soccorso al San Bortolo, arriva un report dalla Questura sugli interventi di polizia che hanno caratterizzato il primo dei tre giorni dell’Adunata 2024 berica. Il venerdì d’esordio a Vicenza città non ha registrato eventi ad alto indice di gravità, ma una serie di reati predatori definiti spesso come “minori” ma non per questo meno fastidiosi e lesivi per chi li subisce: furti di effetti personali e portafogli in particolare. Emessi inoltre anche 6 Fogli di Via dal questore, 14 in totale in 24 ore.
Un unico arresto si è registrato ieri, in flagranza di reato, quando un giovane africano è stato colto le “tessere sul fatto” mentre era in procinto di effettuare un pagamento Pos in una tabaccheria della stazione ferroviaria. Il 29enne di nazionalità algerina è stato trovato in possesso di di carte di debito/credito che erano state rubate poco prima a una donna in viale Milano. Le era sparita la borsa dalla sua macchina lasciata in sosta e subito aveva presentato denuncia per il furto subito ad opera di ignoti.
Il 29enne aveva ben pensato di “investire” astutamente quanto poteva spendere con le tessere magnetiche fino al raggiungimento del massimo giornaliero in “gratta & vinci”, in modo da poter poi incassare le vincite in contanti. Inoltre, stava facendo scorta di pacchetti di sigarette. Dalla successiva perquisizione portata a termine dalla Polfer è inoltre risultato che lo stesso era in possesso del telefono cellulare sottratto dalla borsa della donna, poi restituito alla vittima del furto. In un secondo momento anche la borsa è stata ritrovata. Lo straniero è stato arrestato e poi rilasciato a piede libero per il reato di indebito utilizzo di strumenti di pagamento diversi dai contanti e per ricettazione.
Per quanto riguarda, invece, l’attività degli Uffici Mobili/Uffici Denunce Mobili della Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Polizia Locale, come noto posizionati con i camper della Polizia di Stato in Piazza Biade ed in Piazza De Gasperi, le denunce presentate nella giornata di ieri hanno riguardato per la gran parte dei casi smarrimenti di documenti ed oggetti vari. Sono state invece 4 le denunce di furto di portafogli presentate nel corso della giornata dai partecipanti alla manifestazione ad opera di soggetti rimasti ignoti che hanno agito nelle principali piazze del centro storico, approfittando di momenti di distrazione (dovuti ai festeggiamenti) delle persone derubate. Sugli episodi in questione sono comunque in corso specifiche indagini, anche con esame degli impianti di videosorveglianza cittadina.
In Campo Marzo, Corso Palladio e Piazza Castello sono stati controllate varie persone in atteggiamenti sospetti, considerati possibili malviventi in attesa di portare a termine degli atti illeciti. Sei di queste (cinque uomini ed una donna), risultando avere a loro carico
numerosi precedenti e residenti in altre province, sono stati accompagnati in Questura. All’esito degli accertamenti, nei loro confronti il questore ha emesso 6 Fogli di Via Obbligatori per quattro anni dal Comune di Vicenza, con ordine di immediato ritorno nel loro comune di residenza. Pertanto, dopo quelli di giovedì, salgono a 14 le “firme” in occasione della manifestazione.