Caso Giorgi, l’Agenzia delle entrare presenta il conto alla Federtennis
“L’Agenzia delle Entrate ha presentato un atto di pignoramento verso terzi alla Federtennis” perché Camila Giorgi deve 464 mila euro al fisco di tasse non pagate. A darne notizia è l’Ansa dopo conferma della federazione tennis e padel. In realtà però il debito della tennista azzurra, il cui caso sta facendo scalpore dopo l’inconsueta procedura di ritiro dall’attività agonistica, potrebbe essere più alto. I 464 mila sono quelli contenuti nella cartella girata alla Fitp. L’ammontare dei debiti con il fisco sarebbe di milioni di euro.
La federazione è coinvolta nella questione perché paga premi e gettoni di presenza in nazionale agli atleti. Dovrà dunque girare all’Agenzia delle Entrate eventuali premi non pagati alla Giorgi. La Guardia di Finanza aveva convocato l’ormai ex tennista il 13 aprile per notificare a lei e alla sua famiglia documenti su accertamenti fiscali perchè per anni non avrebbero presentato la dichiarazione dei redditi.
Lo scorso aprile i funzionari dell’Agenzia delle Entrate di Prato avrebbero dovuto recapitare a Giorgi i documenti relativi al suo caso. Si trattava di cartelle esattoriali evase e conti da pagare. Un avviso di indagine che rischia di finire in un processo. In tribunale a Prato Giorgi c’era già finita per una contesa con il fisco, che l’aveva accusata di evasione. Il processo era finito con un’assoluzione. E pende ancora su di lei l’inchiesta della procura di Vicenza sui falsi vaccini Covid, con l’udienza preliminare fissata per il 16 luglio.
Solo ieri la Giorgi aveva rotto il silenzio dopo un periodo molto lungo e ha annunciato il ritiro dal tennis e invitando i suoi fans a non credere alle “fake news” sul suo conto. Il suo staff esclude la fuga all’estero, ma parla di “Una vacanza con il fidanzato per staccare dal periodo di forte stress”.