Automobile in svolta centra una motocicletta. Guidatore sbalzato sull’asfalto, è grave
Una chiamata d’allarme al 118 per un incidente stradale è stata lanciata poco prime delle 8 di stamattina da Chiampo, e più precisamente dalla trafficata via Arzignano che scorre lungo la strada provinciale 43, dove si registra una violenta collisione tra un’autovettura Renault Megane e una motocicletta di marca Yamaha.
Ad avere la peggio, come avviene quasi nella totalità di scontri tra veicoli di casi analoghi, è il conduttore della “due ruote”, sbalzato a terra rovinosamente a distanza di 5/6 metri e subito soccorso da chi si trovava nei paraggi, per lo più residenti della vallata del Chiampo diretti sul posto di lavoro. Si tratta di un 59enne arzignanese.
Una volta giunta l’ambulanza con la squadra d’emergenza del Suem inviata dal polo medico di Arzignano, i sanitari di turno hanno stabilizzato il centauro ferito, constatando subito le gravi condizioni di salute dell’uomo avviato a un primo ricovero al “Cazzavillan” in pronto soccorso, optando poi in un secondo momento per il trasporto – sempre in codice rosso – al San Bortolo di Vicenza, centro specializzato per i traumi gravi con possibili lesioni cerebrali.
Del ferito non si conoscono le generalità complete, se non che si tratti di un uomo adulto, vicentino e di nazionalità italiana. Riguardo all’automobilista coinvolto, anche in questo caso di sesso maschile, avrebbe invece riportato delle lesioni superficiali ma era rimasto a lungo sotto choc. Non si hanno per il momento altri dettagli sullo scontro accidentale della prima mattinata di mercoledì: pare sia stato causato da una manovra di svolta a sinistra verso una via laterale del conducente dell’auto, mentre la moto proveniva da un tratto rettilineo della via di comunicazione.
I rilievi delle forze dell’ordine intervenute sul posto faranno chiarezza sulle dinamiche, in attesa di aggiornamenti attesi sul piano della salute, la questione di primaria importanza a poche ore ancora dall’incidente di oggi. Sul posto i Carabinieri della Radiomobile, con il supporto dei colleghi della stazione locale.