Recupero di Serie A: a Bergamo la Fiorentina batte l’Atalanta. Infortunio Scalvini, salta Euro 2024
Con il recupero della 29a giornata cala il sipario sulla Serie A 2023-2024. Al Gewiss Stadium, la Fiorentina batte 3-2 l’Atalanta che chiude il campionato quarta alle spalle della Juventus. Per la Viola ottavo posto ma era già certa di partecipare nuovamente alla Conference League. I gol tutti nel primo tempo: al 6′ apre Belotti con un colpo di testa poi il pareggio con scavetto di Lookman (12′). La Viola torna avanti con un sinistro al volo di Nico Gonzalez (19′), ma si fa ancora riprendere al 32′ dal rasoterra di Scalvini: primo gol stagionale in Serie A per il difensore che nel finale si fa male da solo al ginocchio sinistro. Nel recupero del primo tempo la doppietta del Gallo, che da pochi passi fa secco Carnesecchi (47′).
Tegola azzurra. Altro duro colpo per la difesa di Luciano Spalletti in vista di Euro 2024. Nel corso di Atalanta-Fiorentina, infatti, Giorgio Scalvini (presente nella lista dei pre-convocati azzurri), è stato costretto a uscire dal campo per un problema al ginocchio sinistro e i test clinici a cui è stato sottoposto subito dopo la gara hanno evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore. Infortunio che costringerà il difensore a saltare gli Europei e il ct a rimettere mano alla lista dei difensori da portare in Germania. Al posto di Scalvini potrebbe essere convocato Gatti, già allertato dopo l’infortunio di Acerbi.
Serata di addii. Al termine della sfida contro l’Atalanta, Vincenzo Italiano annuncia l’addio alla Fiorentina dopo tre stagioni. Il tecnico che non riesce a nascondere l’emozione, ai microfoni di Dazn ha dichiarato: “Sono stati tre anni bellissimi, penso di andarmene diverso da come sono arrivato tre anni fa. Sono migliorato, non abbiamo aggiunto un trofeo, ma il percorso è stato fantastico – ha spiegato -. Dispiace per i ragazzi e per tutta la gente che meritava di alzare un trofeo come qui a Bergamo. Mi vengono i brividi e mi emoziono. Andare via e lasciare questo legame è qualcosa di non bello ma questo è il calcio”. Sul motivo dell’addio: “Quando si arriva a un certo livello e non riesci ad andare oltre, l’ambiente chiede uno sforzo maggiore. Io penso di aver dato tutto, è giusto voltare pagina e lasciare spazio a nuove idee che possono dare soddisfazioni a questa gente. E’ questo che ho detto al presidente, alla moglie, a Pradè. È questo che ho detto venerdì nell’incontro”.
Dopo aver diretto Atalanta-Fiorentina (289esima gara nella massima serie del campionato italiano), Daniele Orsato saluta la Serie A. Il fischietto di Schio si ritirerà definitivamente dopo gli Euro 2024.