Al Roland Garros Jasmine Paolini e Sara Errani sconfitte nella finale del doppio
Le azzurre sono state sconfitte dalla statunitense Coco Gauff e dalla ceca Katerina Siniakova, che si sono imposte in due set, con il punteggio di 7-6, 6-3, in poco meno di due ore di gioco.
Dopo un primo set molto tirato in cui si sono combattute ad armi pari, con le azzurre che si prendono il primo game – dopo due vantaggi – con Paolini al servizio. A fine set, però, sono risultati decisivi al tie-break i punti conquistati da Gauff-Siniakova, dopo ormai quasi un’ora di gioco. Il secondo set è meno tirato, con Gauff e Siniakova che gestiscono un break di vantaggio e resistono alle Azzurre. Il set si è chiuso poi con il punteggio di 6-3 per le avversarie.
Si chiude così, dunque, il Roland Garros tutto italiano: tre finali raggiunte oltre alla semifinale di Jannik Sinner nel singolare maschile. È mancato il trionfo storico, ma la buona notizia è che, senz’altro, possiamo affermare la presenza importante del tennis italiano, che torna a splendere. Paolini deve digerire il boccone amaro di due finali perse nel giro di due giorni. Sicuramente più rammarico per questo doppio perso, perchè nel singolare di ieri contro Swiatek probabilmente c’era, e c’è, ancora troppo gap da colmare.
Ad ogni modo, Jasmine Paolini è arrivata al Roland Garros come testa di serie numero 12. ma dopo aver battuto ai quarti Rybakina, e quindi qualificandosi per la semifinale, è diventata la numero 10 al mondo. Un ottimo risultato e che fa ben sperare.