Doppia scalata “garibaldina” di Anita verso l’oro. Il baby talento è una climber di 13 anni
Un futuro davvero in salita. Nessun riferimento per così dire “esistenziale”, semmai è il “pane quotidiano” di una ragazzina vicentina di soli 13 anni, che vive e frequenta le scuole medie a Sarcedo, che non si ferma mai nemmeno di fronte a un muro. Anche qui, si parla in concreto, anche se è meglio definirle pareti nell’ambiente: quelle che Anita Parisotto, neocampionessa italiana di arrampicata sportiva in due diverse specialità nella categoria Under 14, affronta con piglio quasi ogni giorno negli allenamenti in palestra e poi nei week end nelle competizioni dedicate.
Una passione che per la giovanissima climber si sta traducendo in una pratica sportiva che, se è vero che il buongiorno di vede dal mattina, la sta catapultando verso un futuro roseo. Anzi, azzurro. Grazie al suo impegno, certo, e al sostegno della famiglia, e anche ai consigli di allenatori di prestigio che la seguono, come l’altra campionessa “nostrana”, la vicentina Jenny Laverda, e Moreno Laverda. La palestra dove si allena con loro è l’X-Fighter Team di Thiene.
Agilità, forza esplosiva ma anche mentale, costituiscono alcune delle qualità che la baby campionessa Anita possiede probabilmente già nel suo dna di atleta in divenire e lei che sta coltivando sin da quando aveva solo 7 anni di età, seguita nella tecnica dai suoi coach che l’hanno accompagnata di recente a conquistare ben due medaglie strepitose d’oro junior, ai campionato italiani disputati a San Martino di Castrozza. Con gli occhi dei massimi esperti della Federazione Arrampicata Sportiva Italiana puntati sul talento vicentino. Già due anni, nella categoria Under 12, la prima volta sul podio con un bronzo nazionale all’esordio.
Nelle due specialità boulder e lead altrettanti primi posti tra le Under 14 in competizione tra loro, a cui aggiungere un argento nella combinata che comprende lo sprint (speed) di salita per completare il trittico di gare a cui Anita Parisotto ha preso parte nell’intenso week end di missione tricolore. Per l’associazione sportiva con sede a Thiene, si tratta di una nuova affermazione dei propri atleti, a cui è seguita anche la vittoria nel paraclimbing di Cesare Cunico, campione italiano assoluto. Senza mai dimenticare le imprese della “stella” Jenny Lavera, sempre atleta di vertice oltre che istruttrice.