Si abbassano le temperature nel weekend. A Milano violento nubifragio. Allerta maltempo in due regioni
Migliorano le temperature. Oggi sono solo due le città da allerta massima per il caldo, Bari e Campobasso, mentre domani quasi tutte le città monitorate torneranno al bollino verde indice dell’allontanamento del torrido anticiclone africano dalla Penisola. Piogge e temporali hanno raggiunto il Nord: la Protezione civile ha diramato un‘allerta arancione per zone di Veneto e Trentino Alto Adige e gialla in altre zone di queste due regioni e di Valle d’Aosta e Lombardia.
Ieri sera intanto su Milano si è abbattuto un violento temporale: sono state circa un centinaio le chiamate di soccorso per alberi pericolanti e cornicioni caduti. Fortunatamente non si registrano feriti.
La zona maggiormente interessata dal nubifragio nei 10-15 minuti in cui sul capoluogo si sono rovesciati svariati millimetri di acqua è stato il piazzale del Cimitero monumentale, dove per la caduta di un albero in via Luigi Nono è stata interrotta la linea aerea che alimenta alcune linee tramviarie, come la ’14’, ’16’ e ’12’. La metropolitana ha invece continuato a svolgere regolare servizio. Un altro albero è caduto anche in via Procaccini, e piante danneggiate sono state segnalate al Parco Sempione e in zona Triennale. Temporali ci sono stati anche nelle zone di Corsico, Abbiategrasso, Melegnano, Treviglio, Lodi, e a nord verso Cantù ed Erba. La perturbazione, che ha attraversato la città da Nord-Ovest a Nord-Est si è spostata verso la provincia di Bergamo.
I vigili del fuoco sono ancora impegnati in una moltitudine di interventi, circa una sessantina quelli in corso secondo quanto riferito dal Comando provinciale. Non risultano strade inagibili o sottopassi allagati. Prosegue l’allerta arancione per i temporali e l’allerta gialla per rischio idrogeologico emanata dalla Protezione civile della Lombardia. Danni sono stati registrati anche in numerose zone del Trentino con oltre un centinaio di interventi dei vigili del fuoco. Diversi allagamenti che hanno coinvolto cantine e garage ma anche taglio piante e alcune scariche di sassi. Sul Garda le forti raffiche di vento hanno danneggiato diverse imbarcazioni.
In Valle d’Aosta ieri mattina è scattato il livello di allerta di protezione civile per rischio idraulico per la diga di Valgrisenche, dopo le forti piogge delle ultime ore e la fusione della neve. Lo sbarramento artificiale ha raggiunto il livello massimo di regolazione, costringendo i tecnici a rilasciare nella Dora di Valgrisenche quantitativi crescenti di portata. “Dal punto di vista strutturale la diga sta benissimo, abbiamo fatto tutti i controlli, anche straordinari, e quindi direi che dal punto di vista della struttura non c’è alcun problema”, ha detto all’Ansa l’ingegner Lorenzo Artaz, direttore operativo di Compagnia Valdostana delle Acque, l’azienda partecipata regionale che si occupa di produzione di energia rinnovabile e che gestisce anche la diga di Beauregard.