Arzignanesi generosi nella donazione di organi: in 1406 dicono si in Comune
“Un incredibile risultato che conferma la sensibilità, la generosità e il senso civico dei cittadini di Arzignano”. Così il vicesindaco ed assessore al sociale del Comune di Arzignano, Alessia Bevilacqua, commenta i dati relativi alle dichiarazioni di volontà alla donazione organi, espresse dai cittadini arzignanesi. Dal 23 maggio 2016 fino ad oggi ben 1.508 persone hanno dato la propria dichiarazione di volontà, avviata dal progetto “Una scelta in Comune” promossa dall’Aido e supportata dall’amministrazione comunale di Arzignano.
“Per i cittadini maggiorenni – afferma Bevilacqua – è prevista la facoltà di indicare il proprio consenso o il proprio dissenso alla donazione di organi e tessuti”. Di queste, ben 1.406 hanno dato la dichiarazione di consenso, pari al 93,2% del totale, mentre quelle di rifiuto sono state 102 (il 6,8%).
Nella provincia di Vicenza, Arzignano si attesta al secondo posto per numero di dichiarazioni tra i comuni attivi, seguendo a ruota il Comune di Vicenza, capoluogo di provincia. E’ però prima tra i comuni di dimensioni medio-grandi, sia per la dichiarazione di volontà che per quella di consenso, ben al di sopra di altri comuni molto più popolosi.
“Si tratta di un risultato eccezionale e voglio ringraziare i cittadini per il loro impegno – aggiunge Bevilacqua -. Il datoconferma che la cultura della donazione è presente e consolidata nella nostra comunità; i cittadini sanno che donare gli organi significa aiutare il prossimo e garantire il diritto alla salute”.
“I dati sulla volontà di donazione degli organi, relativi ad Arzignano, confermano un’incredibile tradizione civica e umanitaria della nostra comunità, che ospita tantissime associazioni di volontariato” sottolinea il sindaco Giorgio Gentilin. “Inutile sottolineare l’importanza sotto il profilo sanitario di questa azione, – aggiunge – negli ultimi anni vi è stato un aumento dei pazienti in lista di attesa e la conseguente mortalità dei soggetti che hanno necessità di trapianto. La nostra scelta può salvare molte vite”.
E’ stretto il rapporto tra l’Aido e la città di Arzignano: con la sezione locale dell’associazione è stata garantita la collaborazione nell’attività divulgativa, ad esempio con la presenza presso il Teatro Mattarello di volontari nelle serate del 9 marzo e del 15 novembre, prima degli spettacoli teatrali. L’associazione provinciale Aido ha inoltre beneficiato di un contributo straordinario, a fronte della fornitura di trecento opuscoli informativi multilingue, attualmente in distribuzione presso gli sportelli anagrafici, al fine di agevolare la comprensione anche ai residenti di lingua straniera.