La premier Giorgia Meloni è in Cina per rilanciare i rapporti tra i due Paesi
La premier italiana Giorgia Meloni è arrivata ieri a Pechino, per la sua missione e oggi, nella Grande Sala del Popolo, ha incontrato l’omologo cinese Li Qiang. Domani, poi, sarà la volta del bilaterale con il presidente cinese Xi Jinping. L’obiettivo è quello di rilanciare i rapporti tra i due Paesi, dopo l’uscita dell’Italia dall’accordo sulla Via della Seta.
Meloni è arrivata a Pechino sabato pomeriggio insieme alla figlia Ginevra. Oggi il bilaterale con il premier cinese Li Qiang, quindi il business forum Italia-Cina, che cade nell’anno in cui ricorre il 20esimo anniversario del partenariato strategico globale tra i due Paesi. Lunedì, poi, c’è in programma l’incontro con il presidente della Repubblica popolare Xi Jinping in cui verranno affrontati i principali temi al centro dell’agenda internazionale, a partire dal conflitto tra Russia e Ucraina. La missione di Meloni si concluderà mercoledì a Shanghai, con il colloquio con il segretario del comitato municipale di Shanghai del Partito Comunista Cinese, Chen Jining.
Per la premier è la prima volta in Cina, dopo che l’Italia ha lasciato il nuovo programma della ‘Via della Seta’. Si tratta di una missione delicata, perché bisognerà riprendere il filo della cooperazione dopo l’addio alla Belt and Road iniziative. Meloni, che aveva ricevuto l’invito da Xi Jinping nel loro primo faccia a faccia al G20 di Bali del 2022, ha preparato a lungo la missione. Si tratta del primo di una serie di incontri istituzionali con le massime cariche del Paese, che sono anche ai vertici del Partito comunista cinese, che vedrà il clou con l’incontro, previsto per domani, con il presidente della Repubblica popolare. Meloni ripartirà poi mercoledì per fare un passaggio in Francia per le Olimpiadi.
Firmato un patto triennale. La presidente del Consiglio in avvio dell’incontro bilaterale con il primo ministro cinese Li Qiang, ha annunciato la firma di “un piano triennale di azione per sperimentare nuove forme di cooperazione”. “Il Memorandum di collaborazione industriale che abbiamo sottoscritto è un passo significativo”, ha sottolineato Meloni, che “comprende ora settori industriali strategici come la mobilità elettrica e le rinnovabili, settori dove peraltro la Cina già da tempo opera sulla frontiera tecnologica, il che le richiede di agire come un’economia pienamente sviluppata, quale è, condividendo con i partner le nuove frontiere di conoscenza”, ha aggiunto la premier italiana.
Cina e Italia hanno margini “per portare la loro cooperazione a nuovi livelli”. Lo ha detto il premier Li Qiang, aprendo con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni la settima sessione del Business Forum Italia-Cina. Li ha ricordato i solidi e consolidati rapporti tra i due Paesi, richiamando “lo spirito della Via della Seta” che assicurava “pace, cooperazione e inclusività”. Le due parti , ha aggiunto Li, “hanno bisogno di trattarsi con sincerità e onestà”. La Meloni dal canto suo, auspica una “collaborazione costruttiva e trasparente, anche sull’ IA”.