Olimpiadi, nei 200 dorso niente finale per Thomas Ceccon: out per soli 7 centesimi
Stavolta gli “spiccioli” in termini cronometrici condannano il campione del mondo e olimpico Thomas Ceccon a un boccone amaro, dopo la scorpacciata di gioia per l’oro nei 100 dorso e il bronzo della staffetta 4×100 stile libero. Sulla doppia distanza, di fatto una novità per il 23enne di Magrè, il nuotatore italiano esce di scena in semifinale, e per un soffio: 9° posto a soli 7 centesimi dalla qualificazione, complice un rush finale non impeccabile nella prima delle due gare-trampolino per la finalissima di domani sera alla Defense Arena di Parigi.
In mattinata, senza premere troppo sull’acceleratore come ormai ci ha abituati, la stella del nuoto azzurro aveva ottenuto il pass rischiando parecchio sulle quattro vasche olimpiche, al 14° posto sui 16 a disposizione. Ieri sera il miglioramento deciso nel crono non è bastato per aggiudicarsi l’invito riservato ai migliori del mondo dei 200 dorso, distanza apparsa in ogni caso alla portata di Thomas, quantomeno per un piazzamento da finale se non ancora con aspirazioni da podio.
“Sono un po’ stanco ed è chiaro che ora sono dispiaciuto per la finale mancata – ha detto l’atleta vicentino ai microfono di Raisport pochi secondi dopo il verdetto delle semifinali -, ma un paio di giorni di riposo in vista della staffetta mista non guastano: devo far tesoro dell’errore commesso oggi. Sono calato nel finale e penso di poter abbassare quei tre decimi che mi separano dal record italiano”.