Sette incontri tra musica e Africa: “Dona un flauto” si presenta a scuola e non solo
Sette note di melodiosa solidarietà, o meglio ancora sette appuntamenti di cui prender nota. Il progetto Dona un flauto per i bambini Maasai del Kenya si presenta in più avamposti dal cuore d’oro del Vicentino, terra da cui la proposta benefica ha spiccato il volo. Schio, Marano e Thiene in ordine di “apparizione” da domani sera ospiteranno una vera e propria maratona musicale insieme al team di volontari dell’onlus La Nostra Africa. Chiamati a illustrare la proposta e perchè no a raccogliere flauti dolci – nuovi o usati purchè in buono stato – da regalare a centinaia di ragazzini e ragazzine africane. Parallelamente l’impegno proseguirà in un poker di mattinate nelle scuole medie di Montecchio (Alte), Marano, Malo e Arzignano con “L’Africa in classe”, rivolta agli studenti.
“Una musica può fare”. Un verso di una nota canzone di Max Gazzè viene preso a prestito per l’occasione. Chissà quanti di questi strumenti a fiato si trovano inutilizzati in qualche cassetto o scatolone e potrebbero riprendere a suonare. Strumenti melodiosi che possono contribuire a portare sorrisi tra nella popolazione Maasai per un piano umanitario mirato – a metà tra la scolarizzazione e il puro divertimento – proposto dall’associazione di volontariato con sede a Bologna e che ha trovato terreno fertile nel Nord Est ed in particolare nell’Alto Vicentino. Questo grazie all’impegno di Diego Berlato, giovane maranese che ha fatto sia da cassa di risonanza dell’iniziativa sia da “punto di raccolta”, insieme ad altri dislocati nella provincia e nella regione, di (finora) oltre 400 flauti.
Musica… strumento di inclusione, socializzazione, condivisione e libera espressione. L’obiettivo di queste serate è fare di qualche voce un coro e un’orchestra solidali, espandendo la richiesta di un gesto che, in fin dei conti, non costa nulla e può arricchire la vita di un bimbo e favorirne l’inserimento sociale. Per consegnare gli strumenti basterà presentarsi ad uno degli appuntamenti di sensibilizzazione della settimana in corso.
Martedì sera il primo incontro, (ore 20.30), a Magrè di Schio presso la libreria Il colore del grano in via Riva. Mercoledì invito alle 20.30 presso l’Auditorium di via Marconi a Marano, nell’ambito della festa della comunità locale, con un concerto sullo sfondo e un ricordo di Florio Pozza, lo sfortunato artista recentemente scomparso, che pochi giorni prima dell’incidente mortale aveva dato la disponibilità a fare da testimonial all’iniziativa proprio sul palco di Marano. Stesso orario anche giovedì sera nel centro di Thiene, nei locali della biblioteca civica in via Corradini.
“La nostra presenza nelle scuole – spiega Berlato, referente dell’associazione – mira a sensibilizzare il più possibile in particolare i ragazzi di terza media, che dopo gli esami potrebbero decidere di fare un gesto di aiuto a favore di bambini meno fortunati. Negli incontri serali, oltre a proporci per raccogliere quanti più strumenti possibile e rispondere a domande dei presenti, desideriamo ringraziare chi fino adesso ci ha dato una mano: tante persone che ci hanno permesso di superare quota 400 flauti. L’obiettivo? Sarebbe bello arrivare a 700, ma non ci poniamo limiti”.