Parigi 2024: oro nel ciclismo su pista grazie a Consonni e Guazzini. Poi un argento e tre bronzi
Le olimpiadi di Parigi continuano a dipingersi di azzurro. Nella giornata di ieri, venerdì 9 agosto, la compagine italiana ha conquistato altre sei medaglie e soprattutto l’undicesimo oro che arriva grazie a Chiara Consonni e Vittoria Guazzini in una gara magica nella madison di ciclismo su pista. Il podio con 37 punti. Dietro la Gran Bretagna (argento con 31 punti) e l’Olanda (bronzo con 28 punti). Una prestazione magica delle due azzurre, bravissime a conquistare un giro nel finale (20 punti) e ben 17 punti negli sprint.
Argento invece per Nadia Battocletti nella finale dei 10.000 metri con il nuovo record italiano di 30’43″35 a soli 10 centesimi dalla vincitrice keniana Beatrice Chebet prima con 30’43″25, al termine di una gara condotta sempre nelle prime posizioni. Bronzo all’olandese di origini etiopiche Sifan Hassan terza con 3’44″12. Arrivano poi quattrobronzi. Quello di Sofia Raffaeli, alla prima finale a cinque cerchi, nel concorso all-around di ginnastica ritmica. La 20enne anconetana ha chiuso la gara con il punteggio di 136.300 terminando alle spalle della tedesca Darja Varfolomeev e della bulgara Boryana Bul Kaleyn, rispettivamente oro con 142.850 punti e argento con 140.600.
Antonino Pizzolato chiude con 384 kg alzati nella categoria 89 kg nel sollevamento pesi e conquista il terzo posto: oro al bulgaro Karlos May Nasar (404 kg e record del mondo) e argento al colombiano Yeison Lopez (390 kg). Per Pizzolato è il secondo bronzo olimpico, dopo Tokyo 2020 (81 kg). È medaglia di bronzo anche per Simone Alessio nel Taekwondo categoria 80 kg: il livornese ha sconfitto lo statunitense CJ Nikolas (numero 2 del ranking) e ha chiuso con un successo una giornata iniziata male. Dopo essere stato eliminato a sorpresa dall’iraniano Barkhordari nei quarti, l’azzurro ha vinto contro l’uzbeko Jaysunov ai ripescaggi e ha poi completato l’opera nella finale per il bronzo. 2-0 il risultato finale per Alessio nel match decisivo.
Andy Diaz, il saltatore italo cubano al debutto con la maglia azzurra della sua nuova cittadinanza proprio in occasione dei giochi olimpici, ha chiuso al terzo posto nella finale del triplo maschile di Parigi con una miglior misura di 17,64 nella gara vinta dallo spagnolo cubano Jordan Diaz, già campione europeo a Roma, con 17,86.
Delusione per il volley maschile. Gli azzurri si arrendono 3-0 ( 25-23, 30-28 e 26-24) agli Stati Uniti e conquistano il quarto posto nella competizione a cinque cerchi. Decisivi i tanti errori a servizio degli azzurri, che finiscono col regalare troppi punti agli americani in ognuno dei tre set giocati. Nella pallanuoto dopo la protesta contro gli arbitri – spalle voltate agli arbitri prima del match e solo 6 uomini in acqua – il Settebello è stato sconfitto dalla Spagna per 11-9. Gli azzurri – che nei quarti del torneo di pallanuoto maschile erano stati eliminati dall’Ungheria tra le polemiche – oggi, alle ore 19.35, giocheranno la finale per il settimo e l’ottavo posto contro l’Australia.
Fuori dal podio anche la staffetta italiana 4×100 maschile che chiude la finale di Parigi in quarta posizione con il tempo di 37″68, al termine di una gara combattutissima sulla pista bagnata dalla pioggia precedente, in cui i quattro azzurri, Matteo Melluzzo, Marcell Jacobs, Lorenzo Patta e Filippo Tortu, si arrendono al Canada vincitore a sorpresa in 37″50, con il Sudafrica secondo in 37’57 e la Gran Bretagna terza con 37″61, mentre i favoritissimi statunitensi sono addirittura settimi con 37″89, ma vengono poi estromessi dalla classifica per un cambio fuori settore. L’Italia rinuncia alla prova di doppio nel nuoto artistico ai Giochi di Parigi perchè Linda Cerruti ha la febbre. L’azzurra, plurimedagliata mondiale ed europea, che avrebbe dovuto gareggiare in coppia con Lucrezia Ruggiero, non è in condizioni di scendere in acqua. Cerruti è risultata negativa al covid quindi non è sostituibile.