Si cerca sul Costo il cadavere di una ricca ereditiera scomparsa a Madrid
E’ in corso da questa mattina lungo la vecchia strada del Costo a Cogollo del Cengio un’operazione congiunta della polizia italiana insieme con quella spagnola, per rintracciare una donna colombiana con passaporto statunitense, scomparsa nel febbraio scorso a Madrid. Nei fatti, è ormai certo che le forze dell’ordine ne stiano cercando il cadavere. Si tratta di una ricca ereditiera statunitense, sparita nel nulla nella capitale ispanica, dove aveva affittato un appartamento per un mese.
La strada del vecchio Costo è stata chiusa con un’ordinanza dal sindaco Gildo Capovilla e sul posto sono presenti la Squadra mobile di Vicenza, insieme alla polizia scientifica, i vigili del fuoco e un gruppo di investigatori spagnoli. Il dispositivo di ricerca è coordinato dalle autorità italiane ed è presente anche l’ufficio di Roma dell’Fbi, secondo quanto riporta l’associazione spagnola delle persone scomparse.
Le forze dell’ordine stanno passando a setaccio, anche con mezzi di movimento terra, la zona boschiva per individuare il cadavere della donna. E’ stata proprio la polizia spagnola a contattare i colleghi italiani della polizia di Stato, in quanto dalle informazioni raccolte il cadavere si troverebbe proprio nel Comune della valle dell’Astico.
Chi è la donna scomparsa
La donna scomparsa si chiama Ana Maria Henao Knezevich. 40 anni, ricca ereditiera nata in Colombia, ha vissuto a lungo negli Stati Uniti con la famiglia prima di trasferirsi da Miami a Madrid. E’ stata dichiarata scomparsa il 2 febbraio scorso in Spagna dopo che non è riuscita a incontrare un amico alla stazione ferroviaria di Madrid, come aveva comunicato ai parenti. A inizio maggio per il rapimento era stato arrestato a Miami, in Florida, il marito David Knezevich (36enne di origini serbe),come riporta un articolo apparso sul canale spagnolo della Cnn. Si presume che l’uomo possa aver noleggiato un’auto a Belgrado, con la quale potrebbe essere andato a Madrid, dove avrebbe rubato le targhe di un’auto. Il veicolo noleggiato sarebbe poi stato restituito con ben ottomila chilometri percorsi. La scomparsa di Ana Maria Henao Knezevich in Spagna e negli Usa ha suscitato grande clamore e apprensione.
Le indagini
Gli investigatori federali americani hanno accusato il marito di aver attraversare due Stati, rubato la targa di un’auto per nascondersi dalle telecamere di sicurezza allo scopo di rapire la moglie da cui era separato. Rapimento presunto che sarebbe avvenuto nell’appartamento di Madrid a febbraio. Il 36enne e i suoi avvocati, secondo quanto riporta la Cnn, affermano però che l’uomo, che si dichiara innocente, non sarebbe mai stato in Spagna. Da quanto emerge da fonti investigative, le ricerche, che si stanno concentrando su un’area boschiva, proseguiranno anche nei prossimi giorni. Decine gli agenti coinvolti nella ricerca.