Notte di follia tra i tornanti, gara clandestina sul Costo. Il video

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Non potevano certo passare inosservati quei rombi di motore a notte fonda durati più di due ore e avvertiti nitidamente da Piovene Rocchette a Caltrano passando naturalmente per Cogollo del Cengio. Una gara clandestina di auto in piena regola con tanto di pubblico assiepato tra i tornanti e addirittura dei “commissari” a monitorare lungo il tracciato, verosimilmente dal terzo al nono tornante della SP349 del Costo.

In tanti hanno segnalato anche via social i rumori sospetti, chiedendosi se fossero semplicemente dei provetti piloti che, approfittando dell’ora tarda – la mezzanotte era passata da qualche minuto – volessero “solo” dare un po’ di gas ai loro mezzi o qualcosa di diverso come invece effettivamente accaduto. A testimoniare di fatto la presenza di una cosa organizzata, alcuni video che mostrano il pubblico – diverse decine di persone che evidentemente si erano date appuntamento – in attesa tra le curve e i rettilinei di quella che, suo malgrado, da molti è considerata una pista: e poi le auto pronte alla sfida, veri e propri bolidi da gara. Nel mezzo persino alcuni “commissari” muniti di torce e posti di vedetta probabilmente per accertarsi che la “gara” non potesse essere disturbata.

Un “gioco” pericolosissimo, così come hanno evidenziato anche alcuni lettori, considerato che soprattutto nel weekend non sono rari i turisti che viaggiano anche a tarda ora per raggiungere le località dell’Altopiano e che si sono trovati in mezzo all’evento motoristico oltre che, in qualche caso, con spettatori spesso giovanissimi ad attraversare la strada o posizionati oltre il ciglio in punti che che ovviamente sono privi di illuminazione. Un fenomeno, quelle delle corse clandestine, non nuovo per il Costo anche se forse si riteneva in buona misura superato: le speranze e gli appelli di amministratori e forze dell’ordine non sono valsi a far desistere gli ultras dei motori, forse inconsapevoli o semplicemente incuranti che tra le vite a rischio non ci sono solo le loro.