“Traffico” sui sentieri del Pasubio: 49enne scivola nel dirupo scostandosi per lasciar strada
Il velivolo di soccorso del 118 notato intorno a mezzogiorno da tanti residenti nell’area dell’Altovicentino è stato impiegato per il recupero di un escursionista valdagnaese di 49 anni, rimasto ferito per un possibile trauma cranico dopo uno scivolone in un dirupo da uno dei sentieri montani di Valli del Pasubio.
L’uomo, che si trovava in compagnia di altri appassionati di camminate in montagna, si trovava poco lontano dal Ponte Tibetano Avis, sul sentiero 99. La giornata di sole di ormai fine estate ha attirato parecchi escursionisti, un “traffico” di persone che può creare pericoli in casi di incrocio su alcuni tratti.
Così si spiegherebbe l’evento accidentale di oggi, quando il 49enne si sarebbe spostato sul bordo dello sterrato, perdendo l’equilibrio e cadendo a valle. Una caduta di alcune decine di metri tra rocce e vegetazione, lungo il pendio, fortunatamente con angolazione tale da riuscire a fermarsi. Seppur dolorante in più punti del corpo, il 49enne – mentre quegli altri escursionisti che hanno assistito alla terribile scena lanciavano l’allarme al 118 – è riuscito a farsi forza e risalire in autonomia fino al sentiero. Necessitava però di aiuto urgente, visti i dolori alla testa che lamentava.
All’arrivo dell’eliambulanza inviata dalla base del Suem 118 di Verona l’uomo è stato issato a bordo con il verricello, portato al Rifugio Campogrosso per una prima verifica sostanziale delle condizioni e infine accompagnato all’ospedale di Santorso per gli approfondimenti del caso. Sul posto era presente anche una squadra di soccorritori del Cnas – Soccorso Alpino e Speleologico – per eventuale supporto nelle operazioni.