Israele insorge contro Netanyahu: tensione per sciopero generale
In Israele è iniziato oggi alle 6 ora locale lo sciopero generale, indetto dalla Federazione del lavoro dell’Histadrut, la principale organizzazione sindacale dello Stato ebraico. La manifestazione per fare pressione sul governo affinché acceleri sulla liberazione degli ostaggi prigionieri di Hamas a Gaza dal 7 ottobre. Una richiesta divenuta ancora più urgente dopo il ritrovamento in un tunnel di Rafah dei corpi di sei ostaggi assassinati.
Decine di manifestanti hanno bloccato una delle vie principali di Tel Aviv, chiedendo al governo di raggiungere un accordo per liberare gli ostaggi tenuti da Hamas a Gaza, in mezzo alla rabbia pubblica per la gestione della guerra da parte del governo. I manifestanti si sono radunati anche allo svincolo di Shilat, vicino a Modi’in, e hanno bloccato una strada nella città settentrionale di Rosh Pina, riporta il Times of Israel .
Al momento non è chiaro quante persone aderiranno allo sciopero. Gli uffici governativi e comunali dovrebbero chiudere, così come le scuole e molte aziende private, così come l’aeroporto internazionale Ben Gurion.
Intanto le autorità sanitarie di Gaza hanno dichiarato che ieri un attacco aereo israeliano contro una scuola che ospitava sfollati palestinesi ha ucciso almeno 11 persone. Lo riporta il Guardian, aggiungendo che ci sarebbero molti feriti. L’esercito israeliano ha affermato che la sua aviazione ha colpito un centro di comando di Hamas nella scuola di Safad.