Vicenza, il Lon-gol è indigesto ma il pari resiste. Arzichiampo piccolo contro le big

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Leverbe a segno (foto da pagina FB L.R. vVicenza)

La terza giornata del campionato di serie C non porta vittorie al tandem di club “pro” del calcio vicentino, con il L.R. Vicenza a farsi raggiungere in casa dell’Albinoleffe sull’1-1 – chi di corner ferisce di corner perisce a volte – maledicendo l’inferiorità numerica. L’Arzignano Valchiampo a confermarsi “piccolo” contro le big – si fa riferimento a quelle designate dai pronostici almeno – del girone A, subendo una quaterna al cospetto di un Padova sempre vincente fin qui (1-4).

Se il punto esterno consente almeno ai biancorossi di Vecchi di mantenere l’imbattibilità, i soli cinque punti in tre incontri non rappresentano ad oggi un incedere da prime posizioni. Da tener presente la seconda trasferta di fila, mentre al contrario l’undici dell’Ovest con alla guida mister Bruno nelle due apparizioni consecutive al Dal Molin ha raccolto l’unico punto racimolato in classifica, lunedì scorso nel posticipo proprio con ospite l’Abinoleffe (anche qui 1-1 il finale).

In casa “Lane” si plaude al gol di un altro dei volti nuovi, il difensore francese Leverbe, ma si piange al debutto nero, anzi rosso, di Della Latta, con il mediano ex Carrarese in campo dal 1′ ed espulso alla mezz’ora del 1°  tempo, lasciando i compagni in inferiorità numerica per un’ora di gioco. Costringendo l’allenatore a sacrificare per il cambio il fantasista Della Morte, una scelta “scolastica” che ha lasciato l’amaro in bocca a più di qualcuno. Il gol del pareggio dei bergamaschi, peraltro meritato, giunge a un quarto d’ora dal 90′, con Longo di testa a sorprendere la difesa berica dal corner. Poco ispirata in avanti l’accoppiata di punte Morra-Zamparo e, in generale, i tanti avvicendamenti di calciatori dell’estate non sembrano per ora aver portato valore marginale all’assetto biancorosso. L’unica altra occasione, non a caso, è sui piedi ancora del centrale difensivo e ancora su palla ferma, oltre il 90′.

In Casa Arzichiampo fanno riflettere le due scoppole subite alla prima e alla terza partita della stagione di campionato. Se il 3-0 di Trieste all’esordio poteva apparire “fisiologico” – ma da lì in poi la Triestina ha sempre perso -, in quanto maturato nell’ultima mezz’ora, ieri per la banda gialloceleste la resa è stata più dolorosa dopo lo svantaggio maturato in avvio, per quanto di fronte a una truppa biancoscudata tra le favorite per la vittoria e qui non solo “sulla carta”, ma anche per quanto sta dimostrando allo stadio. Di Nepi, al 4′ di recupero, il gol della bandiera di testa (cross di Rossi), dopo le ingenuità costata tre reti subite in 20′ nella ripresa. A consolare parzialmente il club vicentino proprio il gol di Nepi che costituisce il primo subito dai padovani e il pubblico che supera le mille presenze.

GLI HIGHLIGHTS VIDEO – ALBINOLEFFE-L.R. VICENZA 1-1

GLI HIGHLIGHTS VIDEO – FC ARZIGNANO VALCHIAMPO-PADOVA 1-4