I tennisti in carrozzina di mezza Europa si sfidano al “Città di Montecchio”
Importante evento sportivo al via tra pochi giorni a Montecchio Maggiore, con il torneo internazionale “ITF Future Wheelchair-Trofeo DQG e Rancan” che si aprirà venerdì 20 settembre per concludersi poi domenica nello stesso week end. Presenti in campo al circolo Palladio ’98 per giocarsi il titolo 2024 alcuni tra i migliori interpreti italiani ed europei del tennis in carrozzina, provenienti da Italia, Austria, Croazia, Germania e Svizzera.
Cinque le nazioni rappresentate per 16 atleti iscritti, con montepremi di 4 mila euro in palio e, ancor più, punti preziosi per il ranking che permettono una sorta di upgrade ai tornei mondiali di primo livello. Insomma, un trampolino di lancio per gli amanti della racchetta e della pallina da tennis che con tenacia e dedizione praticano la versione paralimpica di uno sport in crescita in tutto il globo, per chiunque ami il tennis in qualsiasi ambito si pratichi.
L’evento è patrocinato dal Comune di Montecchio Maggiore, con ogni match al meglio dei tre set. Si gioca sui campi in terra rossa, il via ufficiale alle 9 di venerdì. Domenica mattina, con orario di inizio programmato alle 10, la finale, con sempre l’ingresso libero per tifosi & curiosi durante l’intero torneo. Previste le competizioni di singolo e doppio sia maschili che femminili. “Siamo felici e orgogliosi di poter portare avanti questa manifestazione – ha dichiarato il presidente del Tennis Palladio 98, Enrico Bettini – e continueremo a lavorare affinché diventi appuntamento fisso e sempre più importante nel calendario internazionale. Nelle prime edizioni abbiamo ammirato giocatori che poche settimane fa hanno partecipato alle Paralimpiadi di Parigi. Quest’anno avremo il piacere di ospitare il numero uno italiano, Luca Arca, unico a vestire la maglia azzurra a Parigi, e altri atleti europei. Da sottolineare, poi, il ritorno di Nicolò Bastianello, vicentino, presente nel 2022 e quest’anno si ripresenta per fare esperienza a livello internazionale. Ci aspettiamo perciò spettacolo e agonismo in campo e invito tutti gli appassionati a venirci a trovare, auspicando che il torneo possa continuare ad essere una vetrina per il circolo e per tutta Montecchio Maggiore”.
Dagli addetti ai lavori il “servizio” passa alle figure istituzionali che accoglieranno i tennisti in città e nell’Ovest Vicentino, nei prossimi giorni, cercando di far conoscere anche la città dei Castelli oltre che gli impianti del Polisportivo. “Questo torneo celebra lo sport – spiega il sindaco di Montecchio Maggiore, Silvio Parise – non solo come competizione, ma anche come straordinario strumento di inclusione e crescita personale. Lo sport ha il potere unico di abbattere barriere fisiche, sociali e culturali, permettendo a ciascuno di esprimere il proprio potenziale, al di là delle sfide quotidiane. Questi atleti ci insegnano che il coraggio e la determinazione sono valori che vanno oltre qualsiasi limite. Come amministrazione siamo impegnati a sostenere iniziative che promuovano l’inclusione e garantiscano a tutti, senza eccezione, l’opportunità di partecipare attivamente alla vita sportiva e sociale. Ringrazio gli organizzatori e tutti coloro che hanno reso possibile questo evento”.