Serie A: il Milan si prende il derby. La Roma si rialza. Vincono anche Fiorentina e Bologna

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Dopo le partite della domenica valide per la quinta giornata di Serie A, il Torino è sicuro di godersi almeno per una settimana il primo posto in classifica in solitaria. La settimana scorsa era stata la volta dell’Udinese capolista battuta poi 3-0 all’Olimpico dalla Roma che in men che non si dica è passata dalla bandiera Daniele De Rossi a Ivan Juric in panchina. Questo per ribadire il pazzo inizio di campionato. Un campionato che celebra il riscatto del Milan: i rossoneri si prendono per 2-1 il derby contro l’Inter campione d’Italia ed evitano l’esonero di mister Fonseca che, però, per i soliti ben informati rimane sulla graticola. Nell’anticipo dell’ora di pranzo la Fiorentina ribalta la Lazio: 2-1 come il punteggio con cui il Bologna passa a Monza.

Stadio Meazza di Milano: Inter in Gabbia. E’ proprio il caso di scriverlo visto che il gol vittoria del Diavolo lo segna di testa a un minuto dal 90′ il 24enne difensore Matteo Gabbia. Un risultato che peraltro consente al Milan di interrompere l’emorragia di stracittadine consecutive perse: la serie nerazzurra si ferma a 6. A Simone Inzaghi non riesce l’impresa di stabilire un nuovo record in tal senso. Pulisic (al 10′) e Dimarco (al 27′) sono i marcatori delle due reti per l’1-1 con cui si va all’intervallo. Una vittoria strameritata quella dei rossoneri anche alla luce delle occasioni da gol create e delle strepitose parate del portiere interista Sommer. Inter deludente dopo la bella prestazione in casa del City. Pessimo l’approccio alla gara da parte di Lautaro e compagni.

La Roma cala un tris e prova a dare un calcio alla crisi dopo un avvio di campionato shock e il terremoto tecnico-societario. Esonerato De Rossi a metà settimana, la prima vittoria stagionale dei giallorossi arriva con il nuovo allenatore Ivan Juric. Dovbyk e Dybala schiantano l’Udinese; il terzo gol è firmato dal giovane Baldanzi. Friulani vivi solo dopo il 2-0 di una Roma che vince e convince in attesa di test più probanti: giovedì all’Olimpico arriva l’Athletic Bilbao del fenomeno Nico Williams per il primo turno di Europa League. Peraltro, un successo maturato in un’atmosfera surreale per la dura contestazione del pubblico ai Friedkin dopo il licenziamento di DDR. Curva Sud vuota per mezz’ora per protesta e tanti fischi per alcuni giocatori, su tutti: capitan Pellegrini e Cristante.

Prima vittoria stagionale in A per la Fiorentina di Palladino. Nel lunch-match la Viola batte 2-1 la Lazio in rimonta e dopo tre pareggi e una sconfitta si porta a quota sei punti. Al Franchi gara vivace e tante occasioni da gol da una parte e dall’altra. Nella prima frazione di gioco, Provedel devia sul palo una conclusione di Colpani, mentre De Gea salva su tre situazioni pericolose prima di arrendersi a un colpo di testa vincente di Gila al 41esimo. Nel secondo tempo, Palladino lancia Gudmundsson e l’islandese diventa “man of the match” trasformando due calci di rigore al 49′ e al 90′. I biancocelesti di Baroni nel finale vanno vicini al pareggio con Guendouzi che colpisce la traversa.

Monza-Bologna 1-2.
In attesa del posticipo del lunedi Atalanta-Como, il quadro della domenica è completato dal colpo esterno dei felsinei in casa dei brianzoli. In tal modo, i rossoblù, dopo tante difficoltà iniziali, come la Fiorentina si prendono la prima vittoria  in questa Serie A. Dopo aver fermato sull’1-1 i campioni d’Italia, il Monza ha provato a fare altrettanto contro il Bologna da Champions. Ospiti avanti con Urbanski al 24′; Djuric pareggia approfittando di un errore di Ravaglia al 44′. Nella ripresa è Castro a decidere il match con un gran tiro al minuto numero 80. Sipario.