Nuovo stato di attenzione meteo da Arpav e Regione: “allertate” le aree prealpine

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Dal tardo pomeriggio di lunedì 23 settembre all’alba di martedì si alza il livello di attenzione per i rischi connaturati al maltempo. Le previsioni meteo di Arpav fanno scattare il livello di attenzione, dopo l’indicazione che tra il pomeriggio e la serata di oggi e le prime ore di domani è previsto un rapido passaggio frontale con precipitazioni a tratti diffuse.

La fase più significativa e intensa, con le piogge in arrivo in queste ore e che riguarderanno in particolare la pedemontana veneta e la fascia prealpina, sono concentrate tra la serata e le primissime ore di martedì. L’avviso diramato dal Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto riguarda le criticità idrauliche e idrogeologiche.

Più in dettaglio nel testo diramato oggi come di consueto dopo le rilevazioni del mattino si indica che “saranno probabili anche rovesci e temporali specie tra Prealpi e pianura dove saranno possibili fenomeni localmente intensi (in particolare forti rovesci anche ripetuti) e quantitativi anche consistenti o localmente abbondanti specie su Prealpi/alta pianura”.

Alla luce di tali previsioni, il Cfd ha emesso un avviso di criticità idrogeologica e idraulica, valido dalle 16 di oggi alle 6 di domani nel quale si dichiara lo stato di attenzione per criticità idrogeologica per temporali in tutta la regione (eccetto sull’Alto Piave bellunese) e sui bacini del Piave Pedemontato, dell’Adige-Garda e Monti Lessini; dell’Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e del Basso Brenta -Bacchiglione.