Medicina del Lavoro, da Modena la nuova guida per lo Spisal dell’Ulss 7 Pedemontana
Sudamericano di nascita – viene da Lima, capitale del Perù -, con la carriera di medico e dirigente trascorsa in Italia, sarà per lui il primo incarico assunto in Veneto quello che vedrà il dottor Rudy Ivan Paredes Alpaca nuovo direttore dello Spisal dell’Ulss 7 Pedemontana. Dopo quasi vent’anni di lavoro nel Modenese, ha accettato il nuovo percorso che lo porterà poi verso la pensione.
Un ruolo apicale ufficializzato ieri nel quartier generale dell’azienda ospedaliera, a Bassano dal dg Carlo Bramezza. Per il 66enne, bolognese per ciclo di studi universitari e residenza nei primi anni di attività professionale, sono i primi giorni di lavoro dunque nel Vicentino in un ambito nevralgico quando si parla di salute, salubrità degli ambienti e sicurezza negli ambienti di lavoro.
Paredes si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Bologna, per poi conseguire a Siena la specializzazione in Medicina del Lavoro. Nel corso degli anni ha inoltre approfondito la formazione partecipando a corsi di perfezionamento a Milano sui nuovi rischi sul lavoro e sui metodi di valutazione, protezione e prevenzione per la salute dei lavoratori; ha inoltre conseguito a Bologna un master Epidemiologia per i Servizi Sanitari Regionali e sempre presso l’ateneo bolognese ha partecipato al corso di alta formazione continua per la Direzione delle Strutture Sanitarie Complesse.
Sul piano più operativo Paredes ha iniziato la carriera presso l’Asl di Milano, dove è rimasto 2 anni prima di trasferirsi ad di Arezzo per un altro biennio; quindi il passaggio a Modena dove è rimasto per oltre vent’anni. Esperienze differenti che ora il dott. Paredes porterà ora con sé nell’incarico come direttore in Pedemontana, mettendo a disposizione la lunga e qualificata esperienza maturata: “noi dello Spisal per definizione lavoriamo sul territorio: l’ho fatto in Lombardia, in Toscana e poi in Emilia, ora inizio questa nuova esperienza in Veneto, dove ho già avuto modo di constatare differenze, in particolare per la distribuzione delle aziende in modo pressoché uniforme sul territorio. Il tema non è tanto la tipologia delle produzioni, ma le modalità di gestione: è questo che fa la differenza in materia di sicurezza sul lavoro e per questo un aspetto essenziale del ruolo dello Spisal riguarda l’assistenza alle aziende, per aiutarle a raggiungere questo obiettivo. La prevenzione si fa anche dialogando e in questo modo confido di lavorare anche nel territorio pedemontano nel modo migliore“.
“Il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro rappresenta un ambito di impegno prioritario – sottolinea il Direttore Generale Bramezza -. Il Veneto rimane è oggi delle Regioni dove sono stati raggiunti i risultati migliori in materia di prevenzione degli infortuni, grazie anche all’impegno e professionalità degli Spisal. Dobbiamo però continuare a lavorare su questo aspetto affinché gli incidenti nei luoghi di lavoro siano sempre di meno: do quindi il benvenuto al dott. Paredes, che ha di fronte a sé un compito di grande importanza e delicatezza, pur trovando sicuramente un territorio già sensibilizzato sul tema“.