MotoGp in Malesia: Martin si prende la Sprint e sogna il titolo. Bagnaia, scivolata fatale
Jorge Martin può sognare il titolo. Domani in Malesia primo match point per lo spagnolo che oggi si è aggiudicato la Sprint Race sul circuito di Sepang. Nove punti da guadagnare su Bagnaia per festeggiare il titolo. Il torinese della Ducati, è scivolato al terzo giro quando era 2°. Sul podio, con la caduta di Pecco, si aggiungono Marc Marquez ed Enea Bastianini. Martin vincendo la gara veloce a Sepang e approfittando dell’errore di Bagnaia sale a 465 nella classifica piloti, con un vantaggio di 29 punti sul campione del mondo della Ducati (436).
Domenica la gara lunga della top class è alle 8, preceduta da Moto3 alle 5:00 e Moto2 alle 06:15. Nella classe regina la griglia di partenza vede in prima fila proprio i due rivali Bagnaia e Martin. Terzo e quarto posto per Alex Marquez e Franco Morbidelli. Quindi Marquez ed Enea Bastianini. Settimo e ottavo Jack Miller e 8 Fabio Quartararo. Chiudono la Top 10 Alex Rins e Brad Binder.
Bagnaia non molla: “C’è ancora domani”. Anche se il titolo MotoGP sembra compromesso, Pecco non getta la spugna: “C’è ancora domani. È quasi impossibile, ma fin quando la matematica non condanna ci proverò. Ho preso una buca e si è chiusa, sappiamo quanto curva 9 sia critica ed esserci arrivato piano e con più angolo mi ha fatto cadere. Purtroppo capita, non doveva ma capita”.
“Martin è stato furbo e bravo, mi ha stupito perché la gara non era veloce in quel momento. Ma tutto può succedere ancora. Non ho fatto errori per tutto il weekend, lui è stato più forte nelle Sprint” ha aggiunto Bagnaia.
Jorge Martin scaramantico: “Non è finita finché non è finita”. “Pecco non mollerà fino alla fine. Domani sarà una gara lunga e sarà la chiave per essere più vicino al titolo. Dormirò? Sì, anche se l’ultimo mese sono stato nervoso. Ma sono felice di avere questi nervi, una volta messo il casco sparisce tutto”.