Medio Oriente: allerta altissima tra Israele e Iran. Oltre 20 razzi dal Libano verso la Galilea
Resta altissima la tensione tra l’Iran e Israele: sono almeno 25 le persone rimaste uccise in un bombardamento israeliano che nelle scorse ore ha colpito una casa a Beit Lahiya, nel nord della Striscia di Gaza. Lo denunciano fonti mediche citate dall’agenzia palestinese Wafa, affermando che le vittime sono tutti civili. Fra i 25 morti, 13 erano minori. I media statali libanesi hanno riferito di un attacco contro un appartamento nella zona costiera di Jiyeh a sud di Beirut.
Le forze israeliane hanno ucciso sette palestinesi nel corso di due diverse operazioni in Cisgiordania nelle quali l’Idf ha confermato di aver preso di mira i militanti precisando: “Durante un’operazione notturna, le forze israeliane hanno avuto scontri a fuoco con i terroristi, hanno individuato sette ordigni esplosivi in una moschea e un aereo dell’aeronautica militare israeliana ha colpito ed eliminato due terroristi armati”.
Circa 20 razzi sono stati lanciati dal Libano nell’ultimo sbarramento mirato a Nahariya e alle comunità circostanti nella Galilea occidentale. Lo riporta Ynet News, aggiungendo che in precedenza si erano udite sirene in diverse città vicino a Nahariya.
L’esercito dello Stato ebraico ha confermato che l’aeronautica militare ha condotto un attacco in Siria, colpendo i depositi di armi appartenenti all’unità munizioni di Hezbollah nella regione di al-Qusayr, vicino al confine con il Libano.