Maltempo, colpita la Sicilia. A Catania esonda un fiume: quattro persone in salvo
L’emergenza maltempo torna a farsi sentire in Italia e questa volta la regione più colpita è la Sicilia. La Protezione civile regionale ha diffuso un avviso per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico valido fino alle 24 di mercoledì 13 novembre, con un’allerta gialla. Ad essere colpito in particolare il versante orientale dell’isola. Grande lavoro dei vigili del fuoco del Comando provinciale che per tutta la notte hanno portato a termine una trentina di interventi. I territori più colpiti sono quelli di Giarre, Acireale e Linguaglossa. Ad Acireale, in particolare, è crollato un muro perimetrale in via Giorgio La Pira, fortunatamente senza conseguenze sulle persone.
Situazione pesante anche sull’autostrada A18 Catania-Messina, tra Fiumefreddo e Giarre, dove sono intervenuti i vigili del fuoco di Riposto per soccorrere persone rimaste bloccate sulla sede stradale a causa del fango. Ad Altarello, frazione di Riposto, nel Catanese, problemi per un fiume esondato che ha invaso il piano terra di un’abitazione: all’interno c’erano quattro persone, due delle quali disabili. Tutte sono state salvate dai vigili del fuoco.
Visto il perdurare dell’emergenza maltempo, questa mattina le autorità locali hanno scelto la via della precauzione lasciando le scuole chiuse a Catania. Ancora scuole chiuse anche nel Siracusano. Il sindaco di Siracusa ha firmato una nuova ordinanza che dispone la chiusure, oltre che delle scuole, anche degli impianti sportivi, parchi pubblici e mercati. Anche altri sindaci, tra cui quello di Priolo, Pippo Gianni, hanno deciso di adottare lo stesso provvedimento per motivi di sicurezza.