Il nuovo Codice della strada è legge: in arrivo multe più salate e una stretta sui monopattini
Dopo il via libera della Camera, è arrivato anche l’ok del Senato. Approvato con 83 sì, 47 no e un astenuto, il nuovo Codice della strada è legge. E potrebbe entrare in vigore prima dell’estate del prossimo anno. In arrivo una maxi stretta: multe più salate e ritiro della patente per chi guida con lo smartphone, sotto effetto di droga o alcol e per chi abbandona animali in strada; obbligo di targa, casco e assicurazione anche per i monopattini. E sale la cilindrata delle auto che possono guidare i neopatentati, una delle norme più contestate insieme al cumulo delle multe per eccesso di velocità prese nello stesso tratto stradale e in un periodo di tempo di un’ora.
Esulta il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini che sui social scrive: “È il frutto di un lungo confronto durato più di un anno con associazioni, enti locali, realtà dell’automotive ed esperti. Con un obiettivo comune: ridurre le stragi sulle strade italiane. Avanti così”. Piovono invece critiche dalle opposizioni che parlano di un “provvedimento miope che tradisce le aspettative dei cittadini”. Per Italia Viva si tratta di “misure spot”. Contrariate anche le associazioni dei familiari delle vittime della strada che da mesi denunciano le norme contenute che, a loro avviso, “non tutelano la vita e la sicurezza”.
Tolleranza zero per chi guida in stato di ebbrezza. Chi viene trovato al volante con uno tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro si vedrà comminare una multa compresa tra 573 e 2.170 euro, oltre alla sospensione della patente da 3 a 6 mesi. E così a salire. Inoltre è prevista una limitazione alla guida: un codice indicherà che ci si potrà mettere solo al volante di veicoli dotati di un dispositivo per cui, il guidatore, prima di accendere la macchina, deve soffiare nell’apparecchio. Se viene rilevato un qualsiasi tasso alcolemico nel fiato, la macchina non parte.Per quanto riguarda l‘uso di droghe al volante, viene abolito il requisito dello “stato di alterazione”: basterà essere positivi al test per accertare la presenza di sostanze nell’organismo. Patente revocata fino a tre anni nel caso che i test facciano emergere l’uso di stupefacenti.Cambiano le multe per l’eccesso di velocità. Per violazioni di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti massimi di velocità la sanzione va da 173 a 694 euro.Aumentano anche le tutele per i ciclisti. Le auto hanno l’obbligo di mantenere una distanza di almeno un metro e mezzo in fase di sorpasso di una bicicletta. Per i monopattini, invece, scatta l’obbligo di targa, casco e assicurazione. In mancanza di documenti, la multa va da 100 a 400 euro. Obbligo anche di indicatori luminosi per la svolta e per la frenata: in assenza multe tra 200 e 800 euro. I monopattini potranno circolare solo su strade urbane con una velocità non superiore a 50 km/h e mai in contromano.