La gratuità del traforo Schio-Valdagno approda con Fratelli d’Italia in consiglio comunale
Lunedì prossimo, 25 novembre, approda in consiglio comunale a Schio la proposta di liberalizzare l’uso del tunnel Schio-Valdagno. Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia presenterà infatti una mozione per chiedere la gratuità del pedaggio. Il traforo, infrastruttura strategica per l’Alto Vicentino, rappresenta un collegamento fondamentale tra le Valli del Leogra e dell’Agno, ma FdI ritienbe che il pedaggio attuale gravi ulteriormente sul già pesante carico economico di cittadini e imprese.
Dopo l’interrogazione di settembre, della quale i consiglieri di Fratelli d’Italia Alex Cioni e Gianmario Munari lamentano di non aver ancora ricevuto risposta, il tema è tornato al centro del dibattito politico. Ciò è avvenuto anche grazie all’intervento del sindaco di Valdagno e alla provocatoria proposta del presidente della Provincia, che ha ipotizzato il trasferimento della gestione dell’infrastruttura direttamente ai Comuni.
“La questione del pedaggio è diventata centrale nel dibattito politico – spiegano Alex Cioni e Gianmario Munari -, questo dimostra quanto sia urgente e necessaria un’azione condivisa. Il traforo è una risorsa strategica per l’Alto Vicentino, ma il pedaggio non agevola come dovrebbe cittadini e imprese, né favorisce l’integrazione territoriale tra le due valli”.
I consiglieri chiedono inoltre trasparenza sui costi di manutenzione e di sicurezza dell’infrastruttura, sottolineando la necessità di analizzare il rapporto tra costi e ricavi. Fratelli d’Italia propone, come alternativa alla gratuità totale, di valutare tariffe agevolate per i residenti e per i piccoli e medi mezzi commerciali, garantendo un equilibrio tra le esigenze di bilancio e il sostegno a cittadini e attività economiche. “Il traforo – concludono Cioni e Munari – deve essere una risorsa che agevoli la mobilità e la crescita economica del territorio, non un ulteriore peso per chi vive e lavora nell’Alto Vicentino”.