Il Vicenza in Coppa Italia contro il “solito” Rimini. Dentro i… secondi per l’assalto ai Quarti
Mercoledì di coppe per il L.R. Vicenza, che ben conosce il valore aggiunto che può regalare il “piano B” – di serie C – della stagione 2024/2025, dopo il trofeo conquistato due anni fa al termine della finale vinta contro la Juve Next Gen. Avversario ormai da tradizione di questa serata di calcio di fine autunno è ancora una volta il Rimini, in partita secca che si gioca allo Stadio Menti alle 20.30. Scontro tra colori biancorossi, per di più per la terza volta di fila – bilancio in parità, match sempre conclusi dal dischetto -, con extratime e calci di rigore da regolamento in caso di equilibrio fino al 120′.
L’allenatore Stefano Vecchi ha già annunciato alla vigilia di voler attingere per la partita degli Ottavi di Coppa Italia di C a qualche seconda linea. Vuoi per far rifiatare i pilastri biancorossi più impiegati nell’ultimo mese culminato con un poker di vittorie di fila, vuoi per tenere sul pezzo i ricambi che devono farsi trovare pronti e ben “oliati” nel meccanismo quando chiamati in causa.
Sicuro il ruolo da numero uno riservato a Massolo stasera – tra l’altro è proprio la cifra sulla maglia nella numerazione ufficiale – con Confente in panchina, poi ci sarà spazio a qualcuno dei giovani della prima squadra dal 1′, tra questi si candidano Fantoni, Cester e Mogentale (qui si parla di un classe 2005), oltre a chi di solito entra a partita in corso a dare il proprio contributo, come la punta Capone. Scontato un ruolo da titolare in attacco per Zamparo, espulso venerdì contro la Clodiense ne finale e quindi a riposo forzato nella prossima partita di campionato, in programma domenica ancora al Menti con ospite la Virtus Verona.
Il Rimini, in questa stagione inserito nel girone B, naviga ora giusto a metà classifica ormai quasi al giro di boa di metà campionato. Un cammino fin qui senza grossi acuti, che conta 5 successi e altrettante sconfitte, con ben sei pareggi all’attivo. Favorito dunque per la sfida di oggi è il Vicenza, ko una sola volta in 18 incontri ufficiali, considerando statistiche, trend di forma e posizioni, ma a far pendere l’ago della bilancia a favore o contro sarà l’effettiva determinazione che porterà al menti chi è stato scelto negli undici dall’allenatore per essere della partita nei 90′ da dentro o fuori.