Spacciava cocaina, crack ed eroina alla fermata di viale Camisano alla Stanga: arrestato pusher
Cocaina, crack, eroina: al market di un pusher si trovava di tutto, soprattutto delle droghe più pesanti. L’uomo, che aveva la sua “sede di lavoro” in via Camisano a Vicenza, dove son stati trovati anche 25 mila euro, è stato arrestato dalla polizia locale di Vicenza in una importante operazione antidroga.
La nuova brillante operazione del nucleo operativo speciale della polizia locale di Vicenza è partito dalla segnalazione di alcuni cittadini e dopo un attento periodo di pedinamento. Il blitz è scattato giovedì pomeriggio, quando gli agenti hanno arrestato A.K., 35enne, per detenzione spaccio di sostanza stupefacente.
Nel dettaglio, a casa dell’uomo, sono stati trovati 15 ovuli di cocaina pura del peso di 163,48 grammi, 7 dosi singole di cocaina (per complessivi 10 grammi), 19 dosi di crack (12,93 grammi), mezzo ovulo e due dosi di eroina (8,62 grammi). Lo spacciatore aveva scelto la zona della fermata dell’autobus in viale Camisano come zona di spaccio.
“Ringrazio – ha detto il sindaco Giacomo Possamai – la polizia locale di Vicenza ed in particolare la squadra dei Nos per aver portato a termine questa brillante operazione che è andata a colpire lo spaccio e il consumo di droga nel quartiere della Stanga. Con le attività di contrasto messe in atto quotidianamente nei nostri quartieri gli agenti contribuiscono in maniera determinante alla lotta alla spaccio su strada”.
Il via vai generato dal pusher alla fermata aveva insospettito alcuni residenti che hanno segnalato il fatto alla polizia locale. Di qui gli appostamenti e i pedinamenti dei Nos che, nei giorni scorsi, hanno verificato più episodi di spaccio alla fermata dell’autobus e hanno individuato il domicilio dello spacciatore.
Da alcuni consumatori gli agenti hanno appreso che la compravendita illecita avveniva da tempo, in alcuni casi da mesi, con esborsi che un consumatore di eroina ha quantificato in 20 euro al giorno per circa 4200 euro.
L’operazione dei Nos per interrompere la catena dello spaccio è scattata giovedì alle 14, con appostamento in borghese nei pressi della fermata dell’autobus. Alle 14.40 gli agenti hanno registrato l’arrivo dello spacciatore e subito dopo hanno visto scendere dall’autobus un uomo con il quale vi è stato un rapido scambio di merce. A quel punto gli agenti hanno bloccato l’acquirente (un 37enne) che ha cercato di disfarsi di una dose di crack del peso di 0,76 grammi. Avuto riscontro della cessione, altri agenti hanno fermato lo spacciatore, conducendolo nel suo appartamento dove hanno eseguito una perquisizione personale e domiciliare.
Tutta la droga – individuata grazie all’unità cinofila – era nascosta nel cassonetto della tapparella di una finestra insieme a 5.170 euro. Materiale per il confezionamento della droga è stato rinvenuto in cucina, oltre a 255 euro che l’uomo aveva nel portafoglio.
Secondo la polizia locale, dai 15 ovuli di cocaina pura lo spacciatore avrebbe potuto ricavare 2.452 dosi singole per un profitto pari a 25 mila euro; del valore di 1.000 euro il guadagno stimato dalle vendita di 98 dosi ricavabili dal mezzo ovulo di eroina pura.
L’uomo è stato tratto in arresto per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti; il pubblico ministero ne ha disposto la traduzione nella casa circondariale di Vicenza a disposizione dell’autorità giudiziaria.