Svaligiata la casa dell’europarlamentare Alessandra Moretti. “Ringrazio le forze dell’ordine”
I ladri hanno svaligiato l’abitazione dell’europarlamentare dem vicentina Alessandra Moretti. A raccontarlo è lei stessa con un post sui social: non è ancora noto cosa e quanto abbiano rubato i ladri.
“Ieri sera, di rientro da Bruxelles, ho avuto una brutta sorpresa. Entrando a casa ho scoperto che dei ladri si erano introdotti mettendo a soqquadro ogni cosa. All’inizio pensavo fossero addirittura ancora presenti nel mio appartamento. Ho chiamato aiuto al 112 e, dopo pochi minuti, la polizia di Stato di Vicenza, si è precipitata ad offrirmi soccorso. Hanno perlustrato interni della casa ed esterni del giardino e mi sono rimasti accanto per calmare il mio spavento”.
La politica del Partito Democratico presso l’Europarlamento ha parole di elogio per le forze dell’ordine di Vicenza: “Desidero davvero ringraziare gli agenti, la scientifica e il Questore Dario Sallustio per il prezioso lavoro che svolgono ogni giorno per garantire la sicurezza e l’incolumità delle persone. Grazie anche a Giacomo Bez per aver seguito tutte le operazioni aiutandomi a ricostruire quanto accaduto”.
Moretti mette subito in chiaro però il suo pensiero per contrastare facili strumentalizzazioni: “Voglio subito anticipare, rispetto a chi tende sempre a strumentalizzare questi fatti, che non sappiamo la nazionalità di queste bande che nel giro di pochi giorni hanno commesso svariati furti e infrazioni. Potrebbero essere italiani, come stranieri con cittadinanza, bianchi, neri, mulatti. Indipendentemente da chi siano, vanno perseguiti e assicurati alla giustizia. Sicuramente però vanno garantite alle forze dell’ordine le risorse necessarie per poter svolgere al meglio il loro lavoro con strumenti e dotazioni adeguate e avanzate tecnologicamente. Non basta fare grandi proclami sbandierando propaganda facile: bisogna agire concretamente anche attraverso la divulgazione della cultura legalità”.
Il furto in casa Moretti si inserisce in un susseguirsi di segnalazioni di furti in abitazione che riguardano non solo il capoluogo, ma anche la provincia. Giovedì sera, ad esempio, una banda di ladri ha preso di mira parecchie abitazioni in strada Marosticana a Vicenza e nella frazione di Polegge: la banda è entrata in azione soprattutto nel tardo pomeriggio, quando fa buio ma molte persone devono ancora rientrare a casa dal lavoro, o nelle prime ore della sera: colpi fulminei, messi in atto tutti con le medesime tecniche. Nella periferia di Vicenza, ad esempio, i ladri entrano nelle case usando un silenzioso trapano a mano con il quale effettuano piccoli fore sugli infissi delle case, consentendo loro di intrufolarsi in casa senza forzare serrature.