Giappone, forte scossa di terremoto a Osaka: 3 vittime
Paura ad Osaka, in Giappone, a causa di una scossa di terremoto di magnitudo 6.1. Il primo bilancio ufficiale parla di tre persone ritrovate morte e decine di feriti. Lo ha riferito in una conferenza stampa il portavoce del governo di Tokyo, Yoshihide Suga.
Le tre vittime confermate, tutte nella provincia di Osaka, sono una bambina di 9 anni deceduta a causa del crollo di un muro in una scuola nella città di Takatsuki, un uomo di 85 anni caduto nella sua casa di Ibaraki e un altro 80enne rimasto sepolto sotto un muro.
La scossa è stata registrata alle 7.58 del mattino, ora locale: due minuti prima dell’una in Italia. Una misurazione preliminare – riscontrata dall’Agenzia meteorologica giapponese – riportava una magnitudo di 5.9 – poi rettificata a 6.1 – e una profondità di circa 13 chilometri, nella prefettura di Osaka, sull’isola di Honshu nipon, la più grande dell’arcipelago a 500 chilometri a ovest di Tokyo.
Subito escluso il rischio di tsunami, le autorità giapponesi hanno riferito invece di incendi scoppiati in alcuni edifici. La scossa ha causato la sospensione del servizio di treni, mentre la fornitura di energia elettrica è già ripresa. Erano state colpite 170 mila abitazioni. L’aeroporto internazionale di Kansai (Osaka), il più importante del Giappone occidentale, è stato riaperto. Cancellati invece 41 voli. Le autorità hanno riferito inoltre che nessuno dei 15 reattori nucleari della regione è stato colpito.
Secondo l’Agenzia meteorologica giapponese, è la prima volta che la prefettura di Osaka registra un terremoto di questa intensità dal 1923, ossia da quando vengono registrati i dati.